Accordo bilaterale per la cancellazione del debito estero della Repubblica Democratica del Congo

Berna, 24.11.2003 - La Svizzera e la Repubblica Democratica del Congo hanno firmato il 21 novembre 2003 un accordo bilaterale per la riduzione del debito estero per un importo di 31,2 milioni di franchi svizzeri. L'accordo è stato sottoscritto sul posto dall'Ambasciatore svizzero a Kinshasa, Jean-Pierre Villard, e da Andre-Philippe Futa, Ministro delle finanze congolese.

Con questo accordo viene condonato alla Repubblica Democratica del Congo l'intero debito estero nei confronti della Svizzera. L'estinzione del debito si inserisce nel contesto dell'iniziativa multilaterale HIPC (Heavily Indebted Poor Countries) della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale volta a riportare il livello del debito estero dei paesi poveri fortemente indebitati ad un livello sostenibile e, conseguentemente, a ridurre la povertà.

La Svizzera, che può considerarsi una pioniera nel campo delle iniziative volte alla riduzione del debito estero dei paesi poveri, attribuisce al programma multilaterale HIPC un'importanza centrale nella lotta contro la povertà e a favore della crescita. Già nel 1991, in occasione del 700° anniversario della Confederazione, si era dato avvio a un programma di sdebitamento per un importo di 500 milioni di franchi svizzeri in segno di solidarietà con i paesi più poveri e fortemente indebitati. Nel frattempo, il Segretariato di Stato dell'economia (SECO), in collaborazione con altri servizi della Confederazione e con la Comunità di lavoro delle organizzazioni svizzere di cooperazione internazionale, ha attuato in gran parte il programma mediante l'adozione di provvedimenti per l'estinzione dei debiti (come nel caso specifico del Congo), per la riduzione del servizio dei debiti e per il miglioramento della gestione dei debiti.
A livello internazionale, dal 1996 la comunità internazionale si concentra sull'iniziativa HIPC, nel cui ambito ha trovato seguito il programma di sdebitamento della Svizzera. Nel luglio 2003 la comunità internazionale ha riconosciuto al Congo la possibilità di partecipare al programma HIPC sostenendo così le riforme politiche ed economiche che il paese ha saputo avviare. Tuttavia, la prevista cancellazione di oltre l'80 per cento dell'intero debito estero del paese nel quadro dell'iniziativa HIPC dipenderà dal consolidamento del processo di pace, dai progressi che verranno realizzati sul piano delle riforme economiche e dalla concretizzazione del piano nazionale di lotta contro la povertà.

Berna, 24 november 2003

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