Una nuova politica della sicurezza stradale: Drastica riduzione del numero di vittime della strada entro il 2020

Berna, 03.07.2002 - Il Consiglio federale intende adottare misure mirate per ridurre fortemente il numero di vittime della circolazione stradale. Nella sua seduta odierna, ha incaricato l'ATEC dell'attuazione di una nuova politica della sicurezza stradale basata sulla cosiddetta « Vision Zero ». Il numero dei morti sulle strade dovrà essere ridotto a meno di 210 entro il 2020, rispetto ai 544 attuali. Sono previsti una migliore formazione degli utenti della strada in relazione alla sicurezza, adeguamenti del sistema dei trasporti stradali e l'ulteriore sviluppo della tecnica dei veicoli e della telematica dei trasporti.

Da alcuni anni, il numero dei morti provocati dal traffico stradale è di circa 600 all'anno. Entro il 2010 il numero di morti dovrà essere ridotto a meno di 300; entro il 2020 a meno di 210. Anche il numero dei feriti gravi, oggi superiore a 6000 all'anno, dovrà diminuire drasticamente.

La politica della sicurezza stradale si basa sulla cosiddetta « Vision Zero », che mira all'obiettivo di un traffico stradale senza morti né feriti gravi. Al centro di questa nuova filosofia vi è la constatazione che l'uomo commette errori - anche nella circolazione stradale. Di conseguenza, il sistema del trasporto stradale deve adeguarsi all'uomo, in modo da escludere la possibilità che comportamenti errati abbiano conseguenze fatali.

Questo adeguamento poggia su quattro pilastri:

1. gli utenti della strada devono essere maggiormente preparati e indotti ad assumere un comportamento sicuro nel traffico;

2. dovranno essere adottate misure, in particolare di carattere tecnico, per rendere impossibili determinati comportamenti pericolosi;

3. quando, nonostante ciò, si verifica un incidente, misure di carattere costruttivo e tecnico devono proteggere da gravi ferite;

4. se le ferite risultano inevitabili, un sistema di salvataggio ottimale deve consentire di minimizzare le conseguenze fisiche.

L'Ufficio federale delle strade (USTRA), in collaborazione con l'Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni 'upi', ha elaborato i principi della nuova politica della sicurezza. Il rapporto preliminare sarà presumibilmente pubblicato nella seconda metà di agosto. L'ATEC esaminerà e valuterà le misure proposte. Prima dell'introduzione del pacchetto di misure, sarà condotta una consultazione.

L'ATEC ha ricevuto dal Consiglio federale l'incarico di preparare entro il gennaio 2003 le necessarie modifiche legislative per le misure di base, vale a dire di definire le condizioni quadro per l'attuazione della nuova politica.



ATEC Dipartimento federale dell'Ambiente, dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni
Servizio stampa


Informazioni: Daniel Schneider, responsabile dell'informazione, Ufficio federale delle strade
031 324 14 91.


Pubblicato da

Ufficio federale delle strade USTRA
http://www.astra.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-8660.html