Il DATEC chiede spiegazioni alle FFS circa la riorganizzazione del settore Cargo

Berna, 30.08.2005 - A giudizio del DATEC, il piano di riorganizzazione di FFS Cargo per il traffico merci interno non presenta soltanto vantaggi ma anche diversi svantaggi. Al termine di colloqui con i clienti, i Cantoni e le parti interessate, l’impresa dovrà dunque sottoporre alla proprietaria (Confederazione) un rapporto nel quale spiegherà i parametri della riorganizzazione nonché la sua definitiva attuazione. Spetterà in seguito al Consiglio federale valutare se il piano “Fokus“ continua a soddisfare i requisiti di un’offerta capillare di trasporto merci su tutto il territorio nazionale.

Le FFS hanno l’incarico di offrire su tutto il territorio nazionale un trasporto merci in carri completi secondo principi imprenditoriali. Le FFS hanno recentemente informato il Capo del DATEC che, con il piano attuale, la redditività in questo settore non è più garantita. In un’ottica imprenditoriale, è pertanto logico che vengano soppresse stazioni di trasbordo poco utilizzate. Ciò conduce tuttavia alla perdita di posti di lavoro, comporta, secondo una prima valutazione, una penalizzazione delle regioni periferiche, induce un aumento del traffico merci sulla strada e la messa in forse degli investimenti effettuati negli scorsi anni nei binari di raccordo.   Il Capo del DATEC ha dunque chiesto alle FFS un rapporto sui risultati dei colloqui con i Cantoni e gli ambienti interessati, e in particolare sulle misure che verranno applicate. In seguito il DATEC valuterà se, in tal modo, l’offerta di trasporto merci su tutto il territorio nazionale continuerà ad essere garantita ed informerà il Consiglio federale.

La convenzione sulle prestazioni prevede che la Confederazione sussidi il trasporto merci in carri completi qualora non sia più redditizio. A fronte della precaria situazione finanziaria, i mezzi necessari potrebbero essere compensati in altri settori, cosa che potrebbe implicare una nuova riduzione dell’offerta (per es. nel traffico viaggiatori regionale). La decisione relativa la pagamento di eventuali indennità dovrà essere presa anche in quest’ottica.


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