Revocata la sospensione dell'esportazione di materiale bellico verso gli Emirati arabi uniti

Berna, 03.07.2006 - Nel corso della seduta del 28 giugno 2006 il Consiglio federale ha deciso di revocare la sospensione dell'esportazione di materiale bellico verso gli Emirati arabi uniti, in vigore di fatto da circa un anno, e di ritornare alla procedura ordinaria prevista dalla legge sul materiale bellico. Il Consiglio federale chiede inoltre chiarimenti sul ruolo della RUAG nell'esportazione di 40 obici blindati M109, trasferiti dagli Emirati arabi uniti al Marocco.

Nel corso dell'ultimo anno le esportazioni verso gli Emirati arabi uniti sono state per lo più sospese dopo che questi ultimi avevano trasferito al Marocco 40 obici blindati M109 forniti dalla Svizzera nell'ambito della vendita di materiale bellico eccedente. Ciò ha indotto il Consiglio federale a istituire un gruppo di lavoro interdipartimentale (DFGP, DDPS, DFAE e DFE), presieduto dal Segretario di Stato Jean-Daniel Gerber, per studiare la procedura d'esame delle domande d'esportazione di materiale bellico e l'attribuzione delle competenze in quest'ambito. In base alle raccomandazioni formulate dal gruppo di lavoro, il 10 marzo 2006 il Consiglio federale ha adottato una politica più restrittiva per quanto riguarda il materiale bellico eccedente e disposizioni più severe nel delicato settore delle riesportazioni.

Al momento della decisione del Consiglio federale, il 10 marzo 2006, non era ancora chiaro a chi appartenessero in realtà i 40 obici blindati esportati negli Emirati arabi uniti. Con lettera del 30 maggio 2006 al capo del DDPS, gli Emirati arabi uniti hanno fornito spiegazioni in merito e formulato scuse al riguardo. Gli obici blindati erano stati trasferiti al Marocco a titolo di regalo. Gli Emirati arabi uniti erano partiti dall'errato presupposto che a tal fine bastasse essere in possesso del consenso del produttore e fornitore originario (USA) e non fosse quindi necessario ottenere l'approvazione della Svizzera. Nello scritto si sottolinea inoltre che l'esportatore svizzero era a conoscenza dell'esportazione degli M109 al Marocco.

Il Consiglio federale ha chiesto chiarimenti, per il tramite di un rapporto, in merito al ruolo della RUAG in tale questione.


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