Ordinanze FAIF: avviata l'indagine conoscitiva

Berna, 02.02.2015 - Dopo il sì del Popolo al progetto di finanziamento e ampliamento dell'infrastruttura ferroviaria (FAIF) l'Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha adeguato le relative ordinanze. L'adeguamento prevede tra l'altro di definire concretamente la partecipazione dei Cantoni al finanziamento. Gli ambienti interessati hanno tempo sino a fine marzo 2015 per pronunciarsi in merito agli avamprogetti.

FAIF ridefinisce i processi di pianificazione e le competenze finanziarie per l'infrastruttura ferroviaria. In futuro i Cantoni saranno chiamati a versare complessivamente 500 milioni di franchi circa nel Fondo per l'infrastruttura ferroviaria (FIF). In compenso non dovranno più provvedere al finanziamento dell'infrastruttura delle ferrovie private, per un importo pari a 300 milioni di franchi annui circa.

L'UFT ha precisato la chiave di partecipazione di ogni Cantone ai versamenti nel FIF: a questo proposito i treni-chilometri e i passeggeri-chilometri ordinati congiuntamente da Confederazione e Cantone nel traffico regionale viaggiatori saranno considerati nella misura del 50 per cento per committente. I treni-chilometri (treni-km) corrispondono alla distanza percorsa dai treni, a prescindere dal tasso di occupazione. I passeggeri-chilometri (pkm) corrispondono ai chilometri percorsi da tutti i passeggeri. Gli importi saranno aggiornati a cadenza annuale e comunicati ai Cantoni nel mese di febbraio dell'anno precedente in modo da poter essere integrati nei preventivi cantonali.

È stata inoltre adeguata la chiave di partecipazione cantonale nel traffico regionale viaggiatori, dal momento che in futuro l'infrastruttura delle ferrovie private sarà finanziata dalla Confederazione e non più dai Cantoni. Sono altresì state definite le condizioni per il prefinanziamento dei progetti di ampliamento, le modalità di delimitazione tra mantenimento della qualità e ampliamento dell'infrastruttura e l'entità a partire dalla quale la Confederazione copre i danni causati dalle forze della natura.

Oggetti di indagini conoscitive e consultazioni nell'ambito dell'attuazione di FAIF:
• ordinanze FAIF: l'indagine conoscitiva avviata oggi si concluderà a fine marzo 2015. L'entrata in vigore delle ordinanze FAIF è prevista per il 1° gennaio 2016, contestualmente alla disposizione costituzionale e alle leggi federali pertinenti.
• Modifiche di legge: l'attuazione di FAIF richiede ancora singoli allineamenti legislativi per una perfetta integrazione del cambiamento di sistema nella legislazione vigente. A questo proposito occorre ad esempio garantire il finanziamento degli investimenti in impianti di trasporto a fune, assicurare il pari trattamento dei versamenti cantonali e federali nel FIF e delimitare le responsabilità relative alle stazioni ferroviarie servite da più imprese e modalità di trasporto pubblico. La consultazione in merito è prevista per quest'estate.
• Fase di ampliamento 2030: nel 2018 il Consiglio federale sottoporrà alle Camere la fase di ampliamento 2030 dell'infrastruttura ferroviaria. I lavori di pianificazione sono iniziati; la relativa consultazione è prevista per il 2017. Nel contempo sono stati avviati i lavori di attuazione della fase di ampliamento 2025, decisa nell'ambito di FAIF.


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