Nuova chiave di ripartizione per gli aiuti finanziari alle organizzazioni dei consumatori

Berna, 06.06.2013 - In futuro gli aiuti finanziari federali versati alle organizzazioni dei consumatori per attività contemplate dalla legge sull’informazione dei consumatori (LIC) saranno distribuiti seguendo una nuova chiave di ripartizione orientata alle prestazioni. Nel contempo verrà comunque mantenuto un contributo di base decrescente. Questi sono i punti fondamentali della revisione dell’ordinanza sulla ripartizione degli aiuti finanziari alle organizzazioni dei consumatori, che entrerà in vigore il 1° luglio 2013.

Il nuovo sistema si fonda, da un lato, su una parte variabile calcolata tramite indicatori quantitativi e qualitativi e, dall’altro, sul mantenimento di un contributo di base che diminuirà progressivamente. Nel 2013 questo contributo sarà ancora pari all’80% della somma totale prevista per gli aiuti finanziari, e scenderà progressivamente fino a raggiungere il 25% nel 2017. In questo modo viene data alle organizzazioni dei consumatori la possibilità di adattarsi al nuovo sistema.

Concretamente, il contributo di base è suddiviso come segue: 12 per cento all’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (ACSI), 32 per cento alla Fédération romande des consommateurs (FRC), 24 per cento al Konsumentenforum (kf) e 32 per cento alla Stiftung für Konsumentenschutz (SKS).

Il resto della somma sarà ripartito dall’Ufficio federale del consumo (UFDC) sulla base di una valutazione annuale delle attività delle organizzazioni dei consumatori. Per far ciò l’UFDC esamina gli indicatori quantitativi e qualitativi menzionati nell’ordinanza, considera la collaborazione tra le organizzazioni dei consumatori e, nel valutare gli indicatori quantitativi, tiene conto della diversa grandezza delle regioni linguistiche.

Il 10 giugno 2011 il Consiglio federale aveva deciso di aumentare gli aiuti finanziari annuali alle organizzazioni dei consumatori da 750’000 a 1'000’000 di franchi a partire dal 2012.

Indirizzo cui rivolgere domande

Jean-Marc Vögele, Capo dell’Ufficio federale del consumo UFDC, Tel: 031 322 20 46