Alcol - parliamone

Berna, 16.05.2013 - Per molte persone è del tutto normale accompagnare una buona cena tra amici con un bicchiere di vino o un'appetitosa grigliata con una birra fresca. Tuttavia c'è anche chi beve troppo, troppo spesso o nel momento sbagliato. È un problema che può riguardare tutti, per strada, sui mezzi pubblici, allo stadio, nelle aziende o in famiglia. Il dialogo sul consumo di alcol può essere utile. Ecco perché il 18 maggio 2013 l'Ufficio federale della sanità pubblica UFSP avvierà la Settimana nazionale alcol.

Consumare alcol in quantità moderata non è semplice per tutti. In Svizzera un bevitore su cinque non è in grado di tenere sotto controllo il proprio consumo, danneggiando se stesso e mettendo in pericolo gli altri. Ma quali sono i limiti della tolleranza sociale, dove finisce la libertà individuale? Nell'ambito del Programma nazionale alcol, la Settimana alcol che si terrà dal 18 al 26 maggio 2013 intende rispondere proprio a queste domande, sondando l'umore della popolazione e stimolando la discussione là dove i problemi si fanno più sentire: tra la gente.

Già in occasione della prima Settimana alcol 2011 si erano formati comitati cantonali per lanciare questa forma della campagna alcol, all'epoca del tutto nuova. In vista dell'appuntamento di quest'anno, nei mesi scorsi sono stati costituiti gruppi di lavoro comprendenti servizi per le dipendenze, polizia, esercizi pubblici e istituzioni culturali, che organizzeranno diverse manifestazioni in tutta la Svizzera. La gamma va dalle installazioni costituite da oltre 3000 bottiglie alle mostre di fumetti, un rap, serate cinematografiche e discussioni nelle scuole, in luoghi pubblici e su Facebook. Tutte le manifestazioni sono state inserite nel calendario sul sito web www.io-parlo-di-alcol.ch.

Distinguere la realtà dai miti con un'app

Per riuscire a sensibilizzare un giovane pubblico sul tema alcol e sicurezza sulle strade durante la Settimana alcol, l'UFSP e l'Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (upi) hanno sviluppato un'app per lo smartphone. Si tratta del gioco gratuito After Party, concepito anche per i tablet (sistemi operativi iOS e Android), che in modo ludico veicola miti e realtà sul tema alcol e circolazione stradale. Il giocatore assume il ruolo di un ospite ubriaco di un party che cerca di trovare la via di casa spostandosi a piedi o in sella alla sua bicicletta. È richiesta destrezza, poiché al crescere del livello di alcol assunto la deambulazione o la guida della bicicletta diventa sempre più difficoltosa. Vince chi riesce a rispondere correttamente alle domande e ad arrivare a casa possibilmente illeso.

In contemporanea con la Settimana alcol inizierà la messa in onda su tutti i canali nazionali di uno spot televisivo dell'UFSP, che pone al centro dell'attenzione il problema dell'alcol nella circolazione stradale.

La Settimana alcol è condotta dall'UFSP in collaborazione con Dipendenze Svizzera, Fachverband Sucht, Groupement Romand d’Etudes des Addictions (GREA) e Ticino Addiction. Complessivamente sono coinvolte 14 organizzazioni nazionali. I partner che organizzano le attività sono i Cantoni e numerose istituzioni in tutta la Svizzera.

La campagna è un progetto del Programma nazionale Alcol (PNA)

«Chi consuma alcol, lo fa senza nuocere a se stesso e agli altri»: su incarico del Consiglio federale, dal 2008 l'UFSP s'impegna nella prevenzione dell'abuso di alcol per la realizzazione di questa visione, avvalendosi della collaborazione di una vasta rete di sostenitori.

Tale lavoro, svolto nel quadro del PNA, intende promuovere un consumo responsabile di bevande alcoliche. A tal fine sviluppa, per esempio, strumenti d'intervento per l'economia, la politica e l'assistenza sociale. Collega tra loro i Cantoni, i Comuni, le aziende e i privati e offre sostegno agli interessati e alle loro famiglie.

Per maggiori informazioni: www.alcol.ufsp.admin.ch


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