La rete delle strade nazionali ampliata dovrà essere finanziata con un aumento del prezzo del contrassegno autostradale

(Ultima modifica 31.03.2011)

Berna, 31.03.2011 - Le spese per la costruzione, l’esercizio e la manutenzione delle strade nazionali crescono continuamente. L’inserimento nella rete delle strade nazionali, previsto per il 2014, di circa 400 chilometri di tratte già esistenti e delle relative installazioni comporterà, per la Confederazione, costi supplementari per circa 275 milioni di franchi annuali. Per assicurare il finanziamento, Il Consiglio federale propone di aumentare il prezzo del contrassegno autostradale (vignetta) a 100 franchi e di introdurre un contrassegno della validità di due mesi, al prezzo di 40 franchi. A tale scopo, dovrà essere modificata la legge federale concernente la tassa per l’utilizzazione delle strade nazionali. Il Consiglio federale ha aperto oggi la relativa procedura di consultazione.

La Svizzera dispone di una rete di strade nazionali ben sviluppata. In considerazione delle forti sollecitazioni cui è sottoposta e della crescente mobilità, tale rete deve tuttavia essere ampliata e migliorata. Per finanziare questi lavori occorrono maggiori finanziamenti. Al momento, la “cassa delle strade” dispone ancora di risorse che stanno tuttavia diminuendo, perché gli introiti destinati alle strade nazionali non riescono più a coprire il fabbisogno. Il denaro a disposizione non sarà presto più sufficiente a coprire le spese. Per finanziare i circa 400 chilometri di strade che nel 2014, mediante il “nuovo decreto sulla rete”, saranno trasferiti alla Confederazione, all’inizio dell’anno il Consiglio federale ha quindi deciso di aumentare il contrassegno autostradale e di introdurre un contrassegno di breve durata. In tal modo potranno essere finanziati i costi aggiuntivi annuali di circa 275 milioni di franchi che andranno a carico della Confederazione per l’esercizio, la manutenzione e l’ampliamento della rete. Circa 30 saranno a carico dei Cantoni, come già stabilito prima della consultazione concernente il decreto sulla rete.  Le modifiche del prezzo del contrassegno richiedono un adeguamento della legge federale concernente la tassa per l’utilizzazione delle strade nazionali. Il Consiglio federale ha approvato oggi l’oggetto da porre in consultazione. 

Linee generali del progetto 

Il Consiglio federale propone di portare il prezzo del contrassegno autostradale a 100 franchi e, nel contempo, di introdurre un contrassegno della validità di due mesi, al prezzo di 40 franchi. Un contrassegno di breve durata è necessario perché l’esperienza insegna che gli automobilisti che utilizzano solo per un breve periodo la rete delle strade nazionali non sono disposti ad acquistare un contrassegno di prezzo elevato e preferiscono, piuttosto, allungare il loro percorso. Il Consiglio federale propone di mantenere il sistema del contrassegno adesivo, ma sfrutta l’occasione della procedura di consultazione per sondare l’opinione delle cerchie interessate in merito a un’eventuale introduzione di un contrassegno elettronico.  Il Consiglio federale considera sopportabili gli aumenti. Dall’ultimo aumento del prezzo del contrassegno, nel 1995, la rete delle strade nazionali è stata fortemente ampliata e migliorata. Il Consiglio federale non vuole però fare scorte anticipate: il contrassegno aumenterà solo quando, nella cassa delle strade, gli accantonamenti delle risorse a destinazione vincolata scenderanno sotto la soglia di 1 miliardo di franchi e una maggiore sicurezza finanziaria risulterà inevitabile. Ciò dovrebbe avvenire nel 2015 circa.   

Contrassegno adesivo 

Il sistema del contrassegno adesivo è semplice ed è generalmente ben accettato. Per questo il Consiglio federale intende mantenere questa soluzione. Il contrassegno annuale, introdotto nel 1985 e il cui prezzo è stato aumentato nel 1995 da 30 a 40 franchi, dovrà costare ora 100 franchi. Inoltre dovrà essere introdotto un contrassegno valido due mesi, al prezzo di 40 franchi. L’inizio della validità sarà indicato con un foro. L’introduzione di un contrassegno valido due mesi richiede l’adozione di alcune misure di gestione del traffico ai valichi di frontiera. Si prevede che gli automobilisti stranieri acquisteranno il contrassegno di breve durata direttamente al confine. Oggi, di solito, lo acquistano già prima, presso uno dei circa 12'000 punti vendita esistenti all’estero.

Contrassegno elettronico

 Dal momento che la riscossione elettronica dei pedaggi stradali è ormai collaudata e, in altri Paesi, si svolge con successo, il Consiglio federale non vuole perdere l’occasione della procedura di consultazione per presentare anche un sistema di riscossione elettronico applicabile in Svizzera: un contrassegno elettronico al prezzo di 100 franchi l’anno e un contrassegno elettronico valido due mesi a 40 franchi. In questo sistema, il numero di targa verrebbe registrato in una banca dati. Il contrassegno non sarebbe più presente fisicamente sul veicolo, ma sarebbe registrato elettronicamente, e i controlli avverrebbero soprattutto mediante sistemi di telecamere. La vendita del contrassegno potrebbe così avvenire via Internet o per mezzo di distributori automatici, oppure anche in punti vendita serviti.  

Intensificazione dei controlli 

Oggi, il rispetto dell’obbligo del contrassegno viene normalmente verificato solamente in occasione di controlli generali del traffico e di controlli doganali. In caso di aumento del prezzo annuale e di introduzione di un contrassegno di breve durata, questa densità di controllo non sarà più sufficiente. Le esperienze fatte in altri paesi mostrano che l’attività di controllo deve essere intensificata, se si vuole limitare il numero di abusi.

Il ”nuovo decreto sulla rete“ prevede, per il 2014, il trasferimento alla Confederazione dei seguenti 400 chilometri di strade già esistenti:

  • H21  Martigny - Gd. St-Bernard
  • H15  Schaffhausen - Thayngen
  • H6    Bern/Schönbühl - Biel
  • H20  Neuchâtel -Le Locle - Col des Roches
  • H223   Spiez - Kandersteg
  • H509   Goppenstein - Gampel
  • H338   (Hirzel) Baar - Wädenswil
  • H394   Mendrisio - Stabio / Gaggiolo
  • H406, H13  Bellinzona - Locarno
  • H14  Grüneck - Meggenhus
  • Semiautostrada cantonale A53  Brüttisellen - Wetzikon - Rüti
  • Semiautostrada cantonale A53   Rüti ZH - Reichenburg
  • H8   St. Gallen - Winkeln - Appenzell
  • H18  Delémont Est - Hagnau
  • H17  Niederurnen - Glarus
  • H2   Pratteln – Liestal – Sissach
  • H5   Aarau - Aarau-Ost
  • H417, H3  Thusis - Silvaplana
  • H10  Thielle – Murten


Indirizzo cui rivolgere domande

Domande sulla politica dei trasporti =>
Servizio stampa USTRA: tel. 031 324 14 91

Domande sulla modifica di legge =>
Amm. federale delle dogane:
Michael Hofer (d): tel. 031 324 56 52
Philippe Flückiger (f): tel. 031 322 66 93



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Ufficio federale delle strade USTRA
http://www.astra.admin.ch

Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
https://www.uvek.admin.ch/uvek/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-38384.html