La Segreteria della Comco apre un’inchiesta preliminare contro la Federazione Svizzera delle Agenzie di Viaggi
Berna, 03.02.2006 - La segreteria della Commissione della concorrenza (Comco) dispone informazioni secondo cui la Federazione Svizzera delle Agenzie di Viaggi (FSAV) ha raccomandato ai suoi membri il modo in cui trattare le commissioni delle carte di credito. Raccomandazioni simili sarebbero pure state date anche da altre due associazioni.
Il 5 dicembre 2005, la Comco ha preso diverse misure mirate a stimolare la concorrenza tra i due sistemi di carte di credito VISA e Mastercard. Tra dette misure vi era l’eliminazione della clausola di non-discriminazione, la quale vieta ai commercianti di differenziare i prezzi a seconda se il cliente paga in contanti o con la carta di credito.
Vi è ora la possibilità per ogni commerciante di decidere individualmente se recuperare presso i suoi clienti le commissioni legate all’uso delle carte di credito. Al contrario, le raccomandazioni o direttive emesse in questo senso dalle associazioni professionali potrebbero costituire accordi illeciti ai sensi della legge sui cartelli.
Allo scopo di stabilire l'esistenza di tali pratiche, il 2 febbraio 2006 la segreteria ha aperto un’inchiesta preliminare contro la Federazione Svizzera delle Agenzie di Viaggi, l’Associazione per pagamenti elettronici (VEZ) e l’Unione professionale svizzera dell’automobile (UPSA).
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