Il Consiglio federale licenzia la revisione della legge sulle armi

Berna, 11.01.2006 - Licenziato il messaggio all’attenzione del Parlamento Il Consiglio federale sottopone al Parlamento una nuova legge sulle armi. Oggi ha licenziato il corrispondente messaggio. Il disegno di legge completa le modifiche già decise in seguito all’approvazione dell’accordo di Schengen da parte del popolo. La nuova legge sulle armi entrerà in vigore non prima del 2007.

Con il sì all’accordo di Schengen, il popolo svizzero ha approvato la modifica della legge sulle armi in alcuni punti essenziali. Non appena Schengen entrerà in vigore ufficialmente, il possesso illecito di armi, come attualmente l’acquisto, sarà punito. La nuova legge richiede anche un permesso d’acquisto per il commercio tra privati, analogamente a quanto è previsto da tempo per il commercio professionale. Inoltre le armi da fuoco importate o fabbricate in Svizzera dovranno essere contrassegnate affinché se ne possa identificare in modo più semplice la provenienza. Sarà infine uniformata in tutta la Svizzera la prassi per la concessione di autorizzazioni. Finora, in quest’ambito, i Cantoni hanno interpretato e applicato la legge in modo divergente. Accanto a queste modifiche già approvate, il Consiglio federale propone altre novità suggerite in particolare dai Cantoni e dagli organi addetti alla sicurezza.

Ulteriori novità

  • Imitazioni di armi e armi soft air contemplate dalla legge
    Le imitazioni di armi, le armi ad aria compressa, le scacciacani e le cosiddette armi soft air saranno equiparate ad armi normali e perciò sottostaranno alle disposizioni  della legge. Tali oggetti saranno tuttavia contemplati come armi soltanto se costituiscono un pericolo potenziale, ad esempio se possono essere scambiati per armi vere o se sviluppano una determinata energia alla bocca.
  • Stop alla vendita anonima
    Sarà vietata la vendita anonima di armi, ad esempio per mezzo di Internet o di inserzioni. Chi intende vendere un’arma deve poter essere identificato dalle autorità.
  • Divieto del porto abusivo di oggetti pericolosi
    Anche il porto abusivo di oggetti pericolosi sarà vietato.  Il divieto permette agli organi di sicurezza dello Stato di sequestrare mazze da baseball, tubi di metallo, catene e altri oggetti portati in luoghi accessibili al pubblico, prima che con essi vengano minacciate persone o commessi reati. Il sequestro sarà tuttavia possibile solo se l’intenzione di usare abusivamente gli oggetti come armi è evidente (per esempio a una manifestazione ecc.).
  • Scambio di dati tra autorità civili e militari
    Il disegno di legge prevede inoltre una base legale per lo scambio di dati tra l’Ufficio federale di polizia (fedpol) e l’esercito. In tal modo le autorità civili saranno in grado di identificare i proprietari di armi appartenute all’esercito. Allo stesso tempo si potrà evitare che armi dell’esercito siano consegnate a persone registrate per l’uso abusivo di armi.
  • Registrazione centrale delle tracce di armi da fuoco
    Infine il disegno di legge conferisce a fedpol l’incarico di gestire un servizio nazionale per la valutazione delle tracce di armi da fuoco. Ciò permetterà di registrare centralmente a livello nazionale le tracce di armi da fuoco, rendendole accessibili alle autorità di polizia. Il servizio di coordinamento soddisfa una richiesta dei Cantoni e il suo finanziamento a livello federale è compensato all’interno del DFGP.
  • Nessuna restrizione per le attività di caccia e di tiro sportivo
    L’attuale revisione non contiene nuove disposizioni che limitino l’esercizio della caccia o del tiro sportivo. La legge permetterà ai minorenni che svolgono attivamente il tiro sportivo di prendere in prestito armi di piccolo calibro o ad aria compressa per potersi allenare in un ambito controllato.


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