La Svizzera aderisce all’Accordo internazionale del 2007 sul caffè

Berna, 14.12.2007 - Il 14 dicembre 2007, il Consiglio federale ha deciso di sottoscrivere l’Accordo internazionale del 2007 sul caffè. L’accordo internazionale del 2007 (AIC 2007) mira a consolidare sul piano mondiale il settore caffeario e a favorirne lo sviluppo sostenibile.

L'Accordo internazionale del 2007 sul caffè offre ai Paesi membri dell'Organizzazione internazionale del caffè (OIC) una piattaforma di discussione e di informazione, consentendo inoltre un miglior coordinamento con il settore privato e le organizzazioni non governative. Il nuovo accordo è finalizzato principalmente allo sviluppo di un'economia caffearia sostenibile sotto il profilo economico, sociale ed ecologico. D'ora in avanti, la produzione e lo smercio del caffè dovranno tenere conto di questi tre aspetti.

Oltre alla partecipazione della Svizzera alle attività dell'OIC, vi è il contributo dato dalla SECO alla sostenibilità nel commercio del caffè mediante la partecipazione alla definizione di standard. La SECO ha contribuito all'elaborazione di una prima serie di criteri di sostenibilità, destinati ai mercati di massa, il cosiddetto Common Code for the Coffee Community (4C). Si tratta di criteri ormai applicati da numerose imprese, che facilitano l'esportazione del caffè nei principali Paesi consumatori di questo prodotto. L'impegno della SECO è pure finalizzato alla promozione dei prodotti di nicchia, in particolare mediante il sostegno del commercio equo del caffè, delle specialità di caffè e del caffè bio.


Indirizzo cui rivolgere domande

Hans-Peter Egler, SECO, capo del settore Promozione commerciale della Cooperazione e sviluppo economici, tel. 031 324 08 13 oppure 079 456 66 16.


Pubblicato da

Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca
http://www.wbf.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-16263.html