Politica in materia di scorte obbligatorie: obiettivo invariato

Berna, 17.10.2007 - Il Consiglio federale ha preso atto oggi del rapporto sulla politica in materia di scorte obbligatorie per il periodo 2008-2011. Il presente rapporto costituisce, da un lato, un rendiconto inerente all’attuazione dei provvedimenti previsti per il periodo tra il 2004 e il 2007 e, dall’altro, illustra le linee direttive della politica in materia di scorte obbligatorie per il quadriennio 2008-2011.

Le aziende che importano determinati beni d'importanza vitale o che li mettono in commercio a livello nazionale sono tenute a tenere costantemente in magazzino una scorta sufficiente per diversi mesi di consumo normale. Conformemente alla concentrazione dei compiti dell'approvvigionamento economico del Paese, nel corso degli ultimi anni la costituzione di scorte obbligatorie è stata orientata in modo coerente verso i settori alimentazione, energia e prodotti terapeutici. In tal modo è stato possibile concludere questo processo durante il periodo di riferimento 2004-2007. Le scorte obbligatorie che non possono essere attribuite ai settori dell'approvvigionamento di base sono state eliminate, mentre alcuni prodotti specifici, provenienti soprattutto dal settore dei prodotti terapeutici, sono stati di recente presi in considerazione per costituire scorte obbligatorie.

Alla fine del 2007 i quantitativi di scorte obbligatorie di beni d'importanza vitale corrisponderanno a un fabbisogno normale per un periodo da 3 a 4,5 mesi. Per quanto riguarda gli antibiotici, la copertura del fabbisogno si situa a un livello nettamente superiore, vale a dire tra 6 e 8 mesi, poiché in questo caso, contrariamente agli altri beni di consumo, la domanda aumenta nettamente, a breve termine, se si verificano situazioni straordinarie.

Da diversi accertamenti approfonditi, effettuati in collaborazione con le cerchie economiche interessate, risulta in modo evidente che attualmente non si impongono cambiamenti essenziali per quanto riguarda la scelta dei prodotti, la loro composizione e i rispettivi quantitativi. Nel 2011 il DFE provvederà a effettuare una nuova valutazione della politica in materia di scorte obbligatorie.

 

Il rapporto dettagliato sulla "Politica in materia di scorte obbligatorie 2008-2011" è consultabile in internet.


Indirizzo cui rivolgere domande

Peter Graf, Ufficio federale per l’approvvigionamento economico del Paese UFAE, capo Sezione delle scorte obbligatorie, tel. 031 322 21 84



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