Aperta la consultazione sulla legge federale concernente i musei e le collezioni della Confederazione

Berna, 04.04.2007 - Su proposta del Dipartimento federale dell’interno il Consiglio federale ha aperto la procedura di consultazione sulla legge federale concernente i musei e le collezioni della Confederazione. La nuova legge persegue un duplice obiettivo: in primo luogo vincola i musei e le collezioni della Confederazione a obiettivi comuni e attribuisce loro un mandato fondamentale unitario; in secondo luogo crea la base giuridica per un Museo nazionale svizzero. La consultazione dura fino al 9 luglio 2007.

La Confederazione gestisce attualmente 15 musei propri e dispone di numerose collezioni di beni culturali mobili. Fino ad oggi i musei e le collezioni della Confederazione hanno operato sostanzialmente in modo indipendente gli uni dagli altri. Mancano un coordinamento tra i musei e le collezioni della Confederazione e una definizione degli obiettivi che la Confederazione intende raggiungere con i suoi musei e le sue collezioni. La legge federale concernente i musei e le collezioni della Confederazione si propone di cambiare questa situazione vincolando i musei e le collezioni a obiettivi comuni e attribuendo loro un mandato fondamentale unitario. Gli obiettivi comuni da perseguire sono i seguenti: la conservazione del patrimonio culturale della Svizzera attraverso la salvaguardia di importanti beni culturali mobili, il rafforzamento della consapevolezza della popolazione per le culture della Svizzera, l’accesso facilitato della popolazione alla cultura e il miglioramento della collaborazione nel paesaggio museale svizzero, in particolare nell’ambito collezionistico.

Oltre alla definizione della politica museale della Confederazione l’avamprogetto contempla importanti novità strutturali. L’attuale «Gruppo MUSEE SUISSE», composto dal Museo nazionale di Zurigo, dal Castello di Prangins e da altri sei musei, diventerà un istituto di diritto pubblico autonomo e verrà ridimensionato. L’istituto di diritto pubblico, che si chiamerà Museo nazionale svizzero, sarà composto dagli istituti dell’attuale “Gruppo MUSEE SUISSE” che sono chiaramente qualificabili come musei di storia culturale. Si tratta del Museo nazionale di Zurigo, del Castello di Prangins e del Forum della storia svizzera cui verrà accorpato anche il Centro delle collezioni di Affoltern am Albis. Per i rimanenti istituti del «Gruppo MUSEE SUISSE» sono attualmente allo studio nuove soluzioni. Per il Museo Bärengasse e il Castello di Wildegg si sta valutando la cessione a terzi.


Indirizzo cui rivolgere domande

Informazioni:
Ufficio federale della cultura: Jean-Frédéric Jauslin, direttore, tel. 031 322 92 61,
e-mail: jean-frederic.jauslin@bak.admin.ch
Musei nazionali svizzeri: Andreas Spillmann, direttore a.i., tel. 044 218 65 02,
e-mail: andreas.spillmann@slm.admin.ch



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