Accordo tra la Svizzera e la Germania concernente la cooperazione in materia di sicurezza aerea in caso di minacce da parte di aeromobili civili
Berna, 10.01.2007 - Il Consiglio federale ha approvato mercoledì un accordo tra la Svizzera e la Germania che disciplina la cooperazione transfrontaliera in materia di sicurezza aerea in caso di minacce da parte di aeromobili civili. L'approvazione da parte delle Camere federali è prevista nelle sessioni estiva e autunnale 2007.
Per migliorare la prevenzione di attentati terroristici simili a quelli che hanno avuto luogo negli USA l'11 settembre 2001, la Svizzera si sforza di concludere accordi con gli Stati limitrofi volti a consentire una stretta cooperazione nel quadro della lotta contro attacchi terroristici dall'aria mediante aeromobili civili. Dopo la Francia e l'Italia, si prevede ora di concludere un pertinente accordo con la Germania, per il quale è sollecitata l'approvazione da parte del Parlamento.
La cooperazione con la Germania è incentrata sullo scambio reciproco e sistematico di informazioni relative alla situazione aerea generale e sull'incremento della capacità d'intervento di entrambe le Parti di fronte a una minaccia. Tuttavia, in considerazione delle basi legali in vigore in Germania, è escluso qualsiasi impiego di armi, e quindi anche di tiri a scopo d'intimidazione, sul territorio dei rispettivi Paesi.
L'accordo approvato dal Consiglio federale tutela la sovranità di entrambi gli Stati. Esso consente una stretta cooperazione in materia di sicurezza aerea segnatamente in vista della fase finale dei Campionati europei di calcio nell'estate del 2008 (EURO 08).
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