Il Corpo delle guardie di confine è pronto ad affrontare il futuro

Berna, 04.01.2007 - Il 1° gennaio 2007 il Corpo delle guardie di confine (Cgcf) ha fatto un importante passo verso il futuro: nell’ambito del progetto di riorganizzazione “innova” gli è stata infatti conferita una nuova struttura, che consente un migliore sfruttamento delle sinergie con i partner interni ed esterni. Si sono inoltre migliorate la capacità di conduzione, la flessibilità e l’attenzione alle priorità.

Dal 1° gennaio 2007 il Corpo delle guardie di confine dispone di tre livelli gerarchici.

  1. Il Comando Cgcf (Cdo Cgcf) a Berna, diretto dal capo del Cgcf, rappresenta il livello strategico. Esso svolge compiti negli ambiti della dottrina e dell'impiego, della gestione dell'organizzazione, dell'istruzione nonché della tecnica e della logistica. Riunendo tali compiti si evitano parallelismi e si garantisce una dottrina uniforme a livello nazionale. La ridefinizione di un processo di pianificazione strategico funge da base per una strategia globale del Cgcf orientata al futuro.
  2. Il livello operativo è stato organizzato in modo uniforme, tenendo conto delle particolarità e delle necessità regionali. Il Corpo è ora suddiviso in otto regioni (reg gcf I-VIII), definite dal punto di vista geotattico. Ogni regione è diretta da un comandante, coadiuvato da due ufficiali d'impiego e in parte da un ufficiale di Stato maggiore supplementare. Ciascuno dei cdt reg gcf I, III, IV e VI gestisce inoltre una centrale d'intervento, subordinata dal punto di vista tecnico al Cdo Cgcf.
  3. Un livello gerarchico (capisettore) è stato soppresso. Il livello tattico è quindi diretto dai capiposto. Ad ogni comandante sono subordinati diversi posti mobili, stazionari o combinati. Questi sono a loro volta costituiti da cosiddette squadre stabilizzate, ognuna delle quali conta almeno 10 collaboratori (con 1-2 capi impiego).

La nuova struttura organizzativa consente al Cgcf di reagire in modo rapido e proattivo agli eventi. Anche le unità speciali rivestono un'importanza fondamentale e, in quanto elemento mobile impiegato in base alla situazione, permettono di intervenire in modo tempestivo e flessibile in tutto il paese. A tal fine sono determinanti la gestione e la coordinazione centralizzate delle informazioni tramite il Centro di situazione e informazione del Cdo Cgcf.

Grazie all'unificazione dei compiti presso il Cdo Cgcf e alla soppressione di un livello gerarchico è stato possibile ridurre di circa il 10 per cento le risorse nell'ambito del sostegno alla conduzione a favore delle forze impiegate nella zona di frontiera.

Tali provvedimenti rafforzano il Cgcf sia nell'adempimento dei compiti doganali sia nella fornitura di prestazioni nell'ambito della sicurezza interna della Svizzera. Ciò si rende necessario anche in vista di Schengen poiché in futuro i cantoni e il Corpo delle guardie di confine collaboreranno in modo ancor più intenso. Da un canto, il Cgcf continuerà ad essere presente in tutte le regioni di frontiera per adempiere i propri compiti doganali, mantenendo per principio invariata la quantità di controlli al confine. D'altro canto, nell'ambito dei provvedimenti sostitutivi di Schengen per i controlli delle persone, il Corpo delle guardie di confine sosterrà maggiormente i cantoni nel campo della polizia di sicurezza.

In occasione della conferenza stampa concernente il bilancio annuale della dogana svizzera, che si terrà il 13 febbraio 2007 presso il centro stampa della Confederazione, il Direttore generale delle dogane e il capo del Cgcf rilasceranno informazioni più dettagliate.


Indirizzo cui rivolgere domande

col Jürg Noth, capo del Corpo delle guardie di confine, tel. 031 / 322 65 35
col Markus Hubeli, comandante della regione I (Basilea), tel. 061 / 638 14 01
ten col Werner Schöni, comandante della regione II (Sciaffusa), tel. 052 / 630 60 11
col Andreas Hitz, comandante della regione III (Coira) / sost. del capo del Cgcf ,
tel. 071 / 727 95 00
col Fiorenzo Rossinelli, comandante della regione IV (Lugano-Paradiso),
tel. 091 / 986 75 10
ten col Jean-Noël Monnet, comandante della regione V (Losanna), tel. 021 / 802 82 40
col Alain Brenneisen, comandante della regione VI (Ginevra), tel. 022 / 979 19 19
ten col Roger Zaugg, comandante della regione VII (Zurigo-Aeroporto),
tel. 044 / 869 90 14
ten col Viktor Hedinger, comandante della regione VIII (Porrentruy), tel. 032 / 465 50 70



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Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini
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