Il Consiglio federale sostiene il nuovo disciplinamento per i negozi delle stazioni di servizio

Berna, 11.01.2012 - I negozi situati nelle stazioni di servizio delle aree di sosta autostradali o lungo le strade principali con traffico intenso possono rimanere aperti 24 ore su 24, anche di domenica. Essi devono offrire prodotti e servizi che rispondano innanzitutto ai bisogni dei viaggiatori. L’11 gennaio 2012 il Consiglio federale ha approvato l’iniziativa parlamentare del Consigliere nazionale Christian Lüscher dal titolo «liberalizzare gli orari di apertura dei negozi situati nelle stazioni di servizio». Il Consiglio federale chiede tuttavia che sia mantenuta la formulazione «lungo le strade principali con traffico intenso».

Secondo il Consiglio federale, il lavoro notturno e quello domenicale vanno autorizzati in maniera molto restrittiva. Nel caso in questione, tuttavia, un lieve adeguamento delle basi giuridiche in materia di diritto del lavoro sarebbe indicato, motivo per cui il Collegio è sostanzialmente favorevole all'avamprogetto di legge presentato.

Oggi, per le stazioni di servizio e le aziende di ristorazione da un lato e per i negozi situati nelle stazioni di servizio dall'altro vigono prescrizioni in materia di diritto del lavoro diverse. Nella prassi ciò comporta una serie di problemi. Dato che in futuro l'intero assortimento potrà essere offerto durante tutta la notte, viene meno l'obbligo per i gerenti di bloccare l'accesso a parti di esso, il che si traduce per loro in uno sgravio amministrativo.

La modifica della legge sul lavoro è anche nell'interesse della clientela. Soprattutto le persone che lavorano di notte possono avere l'esigenza di procurarsi alcuni dei prodotti offerti nei suddetti negozi, e questo anche tra l'una e le cinque di notte.

Dato che il personale delle stazioni di servizio o dei relativi spazi di ristorazione è già oggi presente tutta la notte, non c'è da attendersi un forte aumento del lavoro notturno. Inoltre, l'apertura notturna e, di conseguenza, l'impiego di personale durante la notte è possibile soltanto laddove le legislazioni cantonali sugli orari di apertura dei negozi non lo vietino.

Il Consiglio federale intende tuttavia mantenere la formulazione «lungo le strade principali con traffico intenso» usata oggi nell'ordinanza 2 concernente la legge sul lavoro (anziché «lungo le strade principali»).

La prassi amministrativa e giuridica ha specificato il significato del suddetto termine. La nuova formulazione proposta, ossia «lungo le strade principali», è troppo vaga e potrebbe dare adito a malintesi e causare problemi di delimitazione.


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Thomas Bertschy, Seco, settore Protezione dei lavoratori, tel. 031 324 21 98.



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