Al vaglio una serie di raccomandazioni di sicurezza per l’esercizio di palloni aerostatici frenati
Berna, 10.03.2005 - Nel quadro del suo rapporto d’inchiesta sull’incidente del pallone aerostatico occorso nel luglio 2004 al Museo dei trasporti di Lucerna, l’Ufficio d’inchiesta sugli infortuni aeronautici (UIIA) ha emanato una serie di raccomandazioni di sicurezza. Sotto l’egida dell’addetto alla sicurezza aerea del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), d’intesa con l’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) tali raccomandazioni verranno ora sottoposte a un attento esame. Al futuro esercizio di aerostati frenati le autorità di vigilanza intendono porre condizioni più severe.
Nel 2000, l’UFAC aveva rilasciato al Museo dei trasporti l’autorizzazione di esercizio per un pallone aerostatico frenato della marca «Hiflyer». A tale scopo erano stati definiti alcuni requisiti di sicurezza: il pallone doveva per esempio volare a un’altezza massima di 150 metri dal suolo per non disturbare o mettere in pericolo la sicurezza del traffico aereo; l’esercente del pallone era inoltre tenuto a stipulare un’assicurazione di responsabilità civile per una somma di un milione di franchi e a rispettare le prescrizioni di esercizio del costruttore. Subito dopo l’incidente, l’UFAC aveva ritirato al Museo dei trasporti l’autorizzazione di esercizio. Prima di conoscere l’esito dell’inchiesta svolta dall’UIIA, l’Ufficio non era disposto ad esaminare un’eventuale nuova domanda di esercizio dell’aerostato da parte del Museo.
Nel rapporto d’inchiesta pubblicato oggi, l’UIIA ha emanato15 raccomandazioni di sicurezza, di cui sei all’attenzione delle autorità di vigilanza. Queste raccomandazioni verranno ora esaminate in collaborazione con l’addetto alla sicurezza aerea del DATEC e d’intesa con l’UFAC. In base ai risultati dell’analisi verranno definiti i requisiti per il futuro esercizio di nuovi palloni aerostatici frenato. I futuri esercenti svizzeri di aerostati dovranno soddisfare requisiti più severi in materia di formazione dei piloti, equipaggiamento tecnico ed esercizio. Una volta definiti i requisiti, l’UFAC esaminerà un’eventuale nuova domanda del Museo dei trasporti per l’esercizio di un aerostato frenato.
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Ufficio federale dell'aviazione civile
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