Vicenda delle fregate: consegna di circa 266 milioni di dollari a Taiwan
Berna, 04.02.2021 - Nella cosiddetta vicenda delle fregate, la Svizzera consegna a Taiwan circa 266 milioni di dollari. Si tratta di tangenti legate alla vendita di navi da guerra francesi allo Stato asiatico. La consegna dei valori patrimoniali è ora stata resa possibile in quanto alla fine dell’anno 2019 la Corte suprema di Taiwan ne ha confermato la provenienza illegale e ne ha disposto la confisca.
Nel 2001, Taiwan aveva chiesto alla Svizzera assistenza giudiziaria in un complesso caso di corruzione legato alla vendita allo Stato asiatico di navi da guerra francesi. Il nostro Paese ha quindi fornito a Taiwan un sostegno decisivo per chiarire la cosiddetta vicenda delle fregate. In particolare ha bloccato in Svizzera, in via preventiva, valori patrimoniali pari a circa 900 milioni di dollari e ha trasmesso nel 2005 alle autorità taiwanesi un'ampia documentazione sui conti bancari interessati.
Con il consenso dei titolari dei conti in oggetto, la Svizzera aveva già consegnato nel 2007, in una prima tranche, 34 milioni di dollari alle autorità taiwanesi. La restituzione di circa 266 milioni di dollari è ora stata resa possibile in quanto alla fine dell'anno 2019 la Corte suprema di Taiwan ha disposto la confisca dei fondi legati alle fregate. Per gli altri valori bloccati non è stato invece possibile dimostrarne in modo sufficiente il collegamento con atti corruttivi e pertanto il loro blocco è revocato.
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