La Commissione LPP raccomanda al Consiglio federale di rinunciare all’esame del tasso d’interesse minimo
Berna, 29.08.2017 - La Commissione federale della previdenza professionale (Commissione LPP) raccomanda al Consiglio federale di non procedere quest’anno all’esame del tasso d’interesse minimo. Quest’ultimo resterebbe quindi invariato all’1 per cento. Questo tasso è il tasso minimo che deve essere corrisposto sull’avere di vecchiaia nel regime obbligatorio della previdenza professionale.
Conformemente alle disposizioni legali, il Consiglio federale esamina il tasso d’interesse minimo almeno ogni due anni. L’anno scorso lo ha fatto, fissando il tasso all’1 per cento. La Commissione LPP raccomanda al Consiglio federale di non procedere quest’anno all’esame del tasso d’interesse minimo. Poiché la formula finora applicata dalla Commissione per determinare questo tasso tiene conto in misura assai significativa dell’evoluzione del rendimento delle obbligazioni negli anni passati, la Commissione ha deciso di istituire un gruppo di lavoro preposto ad analizzare la procedura della medesima. Sulla base dei risultati ottenuti dal gruppo di lavoro, all’inizio dell’anno prossimo la Commissione LPP stabilirà la procedura da adottare in futuro per la determinazione del tasso.
La raccomandazione della Commissione LPP non è vincolante. La decisione in merito a un eventuale esame del tasso d’interesse minimo spetta esclusivamente al Consiglio federale.
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Christine Egerszegi-Obrist
Presidente della Commissione LPP
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