La Svizzera eletta nel CdA dell’Organizzazione internazionale del lavoro
Berna, 13.06.2017 - La Conferenza internazionale del lavoro, attualmente riunita a Ginevra, ha eletto la Svizzera quale membro del Consiglio di amministrazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) per il periodo 2017-2020. La presenza della Svizzera nel CdA permetterà al nostro Paese di partecipare attivamente ai preparativi per il Centenario dell’OIL nel 2019.
L’ingresso della Svizzera nel Consiglio di amministrazione dell’OIL obbedisce alla strategia d’impegno del nostro Paese presso l’OIL, adottata nel 2013 con le parti sociali. La Svizzera si impegnerà nei lavori del Consiglio di amministrazione dell’OIL per promuovere la giustizia sociale intorno a tre assi prioritari: rafforzare l’OIL, applicare e promuovere in modo credibile i principi e le norme dell’OIL e promuovere nel mondo il lavoro dignitoso.
In vista del Centenario dell’OIL che ricorre nel 2019, la Svizzera sostiene già l’iniziativa sul futuro del lavoro lanciata dal Direttore generale dell’OIL, Guy Ryder.
L'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) è l’unica organizzazione specializzata delle Nazioni Unite la cui struttura è tripartita (datori di lavoro, lavoratori, governo); riunisce 187 Stati membri e la sua sede è a Ginevra. La Svizzera è membro fondatore dell’OIL dal 1919.
Il Consiglio di amministrazione è l’organo esecutivo dell’OIL, si riunisce tre volte all’anno a Ginevra. Adotta decisioni in merito alla politica perseguita dall’OIL e definisce il programma e il budget che, in seguito, vengono sottoposti all’approvazione della Conferenza.
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