Nuovi impulsi alle relazioni fra Svizzera e Argentina

Berna, 18.04.2017 - In occasione della sua visita ufficiale in Argentina, la presidente della Confederazione Doris Leuthard ha incontrato, martedì 18 aprile 2017 a Buenos Aires, il presidente Mauricio Macri. I due interlocutori hanno concordato sulla necessità di rafforzare le relazioni che intercorrono, peraltro già da lungo tempo, fra la Svizzera e l’Argentina nei settori dell’economia e del commercio, così come in altri ambiti. In tal senso è stata adottata una dichiarazione presidenziale congiunta che servirà da piano operativo per l’ulteriore sviluppo della cooperazione fra i due Paesi. Per quanto riguarda l’accordo di libero scambio fra l’AELS e il Mercosur, i negoziati dovrebbero essere avviati ancora nel corso di questo primo semestre.

In occasione del loro incontro, la presidente della Confederazione Doris Leuthard e il suo omologo argentino Mauricio Macri hanno trattato temi di natura economica e commerciale, concentrandosi in particolare sul previsto accordo di libero scambio fra l’AELS e il Mercosur, organismi che contano fra i loro rispettivi membri anche la Svizzera e l’Argentina. I negoziati dovrebbero iniziare nel corso di questo primo semestre. Si prevede di rafforzare la cooperazione anche in settori quali la scienza, la giustizia, le infrastrutture, le finanze e la protezione dell’ambiente e del clima, così come nell’ambito dell’ONU, istituzione in seno alla quale i due Paesi collaborano da anni nel settore dei diritti dell’uomo.

Svizzera e Argentina condividono gli stessi valori e ideali fondamentali e si impegnano a livello internazionale in favore di principi quali la trasparenza, la cooperazione e il dialogo. Allo scopo di rafforzare la reciproca cooperazione, la presidente della Confederazione Doris Leuthard e il presidente argentino Mauricio Macri hanno adottato una dichiarazione congiunta: oltre a compendiare lo stato attuale delle relazioni fra i due Paesi, essa servirà da piano operativo per la loro estensione e il loro rafforzamento.

Il presidente argentino ha illustrato a Doris Leuthard l’agenda delle riforme previste nel suo Paese. L’obiettivo è di ricuperare una dinamica di crescita stabile e di rafforzare la certezza del diritto. Da parte sua, la presidente della Confederazione si è congratulata con Mauricio Macri e il suo Governo in vista del futuro incarico alla presidenza del G-20; al contempo gli ha confermato la disponibilità della Svizzera a collaborare con l’Argentina in particolare nell’ambito del G-20 Finanze, nella lotta alla corruzione, oltre che nei settori del commercio e degli investimenti.

Le Parti hanno espresso reciproco apprezzamento per il potenziamento, deciso due anni fa, degli scambi nella ricerca, in particolare per quanto riguarda la cooperazione tra il Fondo nazionale svizzero e il CONICET, l’omologo ente argentino di promozione della ricerca. Molto promettenti si prospettano anche le nuove cooperazioni avviate nel settore culturale: nell’autunno del 2016 è stato annunciato che Buenos Aires, in virtù della sua scena artistica particolarmente vivace, è stata scelta quale prima città partner di «Art Basel Cities», una nuova iniziativa attraverso la quale ci si prefigge di rafforzare l’impegno di Art Basel nel mondo dell’arte.

Durante il suo soggiorno in Argentina, Doris Leuthard incontrerà diversi altri ministri, fra cui la ministra degli affari esteri Susana Malcorra, il ministro delle finanze Luis Caputo, il ministro del budget Nicolás Dujovne, il ministro dei trasporti Guillermo Dietrich e il ministro dell'agricoltura Ricardo Buryaile.

Importanti progetti infrastrutturali

Prima d’incontrarsi con il presidente Macri, la presidente della Confederazione ha depositato una corona ai piedi del monumento dedicato al generale San Martín, uno dei principali artefici dell’indipendenza della Repubblica Argentina, conseguita nel 1816. A Buenos Aires Doris Leuthard terrà un discorso su invito del laboratorio di idee Consejo Argentino para las Relaciones Internacionales (CARI). È inoltre prevista la sua partecipazione a una riunione con rappresentanti dell'economia e a un incontro con cittadini svizzeri residenti in Argentina. In programma vi è anche la visita alla galleria sotterranea della linea ferroviaria Sarmiento, uno dei maggiori progetti infrastrutturali argentini.

Svizzera e Argentina intrattengono da lunga data relazioni che riguardano vari aspetti. I circa 16 000 Svizzeri che vivono oggi in Argentina costituiscono la colonia elvetica più numerosa di tutta l’America Latina. Dopo Brasile e Messico, l’Argentina è il terzo più importante Paese di quell’area per quanto riguarda gli investimenti delle imprese svizzere.

Prossima tappa: Lima

Giovedì la delegazione svizzera si recherà in Perù. Il giorno successivo, venerdì 21 aprile, la presidente della Confederazione sarà ricevuta dal presidente Pedro Pablo Kuczynski. Dall’inizio del secolo il Perù conosce un’evoluzione molto positiva sia per quanto riguarda il consolidamento della sua democrazia sia per quanto attiene alla crescita economica.

Si tratta della prima visita effettuata nei due Paesi sudamericani da un presidente della Confederazione Svizzera. Per l’occasione Doris Leuthard è accompagnata da una delegazione economica.

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