La Svizzera sostiene la risoluzione ONU sulla lotta contro l’impunità in Siria

Berna, 22.12.2016 - A New York l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha deciso di istituire un meccanismo d’indagine indipendente, gettando così una base per le future procedure giudiziarie nei confronti dei responsabili delle gravissime violazioni del diritto internazionale in Siria. La Svizzera accoglie con favore questo importante passo; sin dall’inizio ha sostenuto la risoluzione, presentata dal Liechtenstein, le cui richieste sono in linea con l’impegno di lunga durata della Svizzera nella lotta contro l’impunità in Siria.

La risoluzione lancia un forte segnale politico per il rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario, nonché per la lotta contro l’impunità nel conflitto in Siria, che perdura oramai da cinque anni. La Svizzera ritiene che una pace equa e duratura sia possibile solo se le violazioni del diritto internazionale sono perseguite e sanzionate con rigore.

La risoluzione incarica il segretario generale delle Nazioni Unite di definire, nel giro di 20 giorni, le condizioni quadro per la creazione di un meccanismo d’indagine indipendente («International, Impartial and Independent Mechanism to assist in the Investigation and Prosecution of those Responsible for the Most Serious Crimes under International Law committed in the Syrian Arab Republic since March 2011»). Il meccanismo fornirà supporto alla commissione internazionale d’inchiesta istituita dal Consiglio dei diritti umani e tra i suoi compiti figureranno la raccolta, il consolidamento, la conservazione e l’analisi di documenti e materiale probatorio che attestino eventuali crimini di guerra, crimini contro l’umanità e genocidi.

Da molti anni, la Svizzera è impegnata nella lotta contro l’impunità in Siria. Già nel 2014, aveva lanciato un’iniziativa per il deferimento della situazione siriana alla Corte penale internazionale, iniziativa che non ha avuto esito positivo a causa delle resistenze del Consiglio di sicurezza dell’ONU. La presente risoluzione intende gettare una base affinché, in futuro, i tribunali possano avviare procedure eque e indipendenti sulla base del materiale probatorio raccolto. L’impegno della Svizzera nella lotta contro l’impunità è integrato dall’impegno umanitario in Siria, dal sostegno nella ricerca di una soluzione politica attraverso competenze settoriali, dal supporto logistico nel quadro dei negoziati di pace nonché dalla promozione di iniziative di pace locali.


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