Misure di solidarietà nell’agricoltura: il Consiglio federale sostiene cinque organizzazioni

Berna, 11.12.2015 - Diverse organizzazioni di categoria e di produttori hanno richiesto al Consiglio federale di rendere vincolanti le loro misure di solidarietà anche per i non membri. In data odierna il Consiglio federale ha approvato le richieste dell'Interprofessione Latte nonché delle organizzazioni Emmentaler Switzerland, Unione svizzera dei contadini, Produttori svizzeri di latte e GalloSuisse.

In virtù degli articoli 8 e 9 della legge sull'agricoltura (LAgr; RS 910.1), il Consiglio federale può dichiarare vincolanti anche per i non membri le misure di solidarietà decise dalle organizzazioni di categoria e di produttori, a condizione che le misure interessate siano pregiudicate dalle imprese che non le adottano. Le organizzazioni Emmentaler Switzerland, Unione svizzera dei contadini, Produttori svizzeri di latte e GalloSuisse hanno richiesto al Consiglio federale l'estensione per altri quattro anni ai non membri dei contributi per il finanziamento delle loro misure di comunicazione. L'Interprofessione Latte ha altresì presentato una richiesta volta a estendere per ulteriori due anni ai non membri il contratto standard e il regolamento "Segmentazione del mercato".

L'abolizione del cambio fisso con l'euro, il 15 gennaio scorso, ha avuto conseguenze anche sui mercati agricoli svizzeri. La concorrenza è notevolmente aumentata a causa delle maggiori differenze di prezzo rispetto ai Paesi limitrofi. La difficile situazione dei mercati impone un'intensa attività di marketing, volta a far conoscere ai consumatori, all'interno e all'esterno del Paese, i pregi della produzione svizzera e a valorizzare in maniera ottimale i prodotti. Parallelamente diminuisce la disponibilità dei membri a partecipare alle misure di solidarietà comuni. Per tale motivo, la loro efficacia è oggi maggiormente compromessa rispetto a quando i mercati segnano un andamento positivo. C'è però da aspettarsi che i mercati agricoli si riprendano in un futuro prossimo e che le categorie si adeguino agli effetti dell'apprezzamento del franco.

Per tale motivo, il Consiglio federale ha deciso di estendere ai non membri le misure di solidarietà adottate dall'Interprofessione Latte nonché dalle organizzazioni Emmentaler Switzerland, Unione svizzera dei contadini, Produttori svizzeri di latte e GalloSuisse solo per due anni (dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017). Eccezion fatta per l'IP Latte, le organizzazioni avevano richiesto un'estensione della durata di quattro anni.


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Settore Prodotti animali e allevamento
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