Nel 2016 la Svizzera parteciperà ai lavori del G20 nel ramo finanziario
Berna, 02.12.2015 - L’anno prossimo la Svizzera prenderà nuovamente parte agli incontri dei ministri delle finanze e dei governatori delle Banche centrali del G20. Le autorità cinesi, che dal 1° dicembre 2015 presiedono il G20, hanno fatto pervenire al capo del Dipartimento federale delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf il relativo invito. La Svizzera parteciperà attivamente anche a tutti i gruppi di lavoro e agli incontri preparatori.
Dopo la sua prima presenza nel 2013, la Svizzera è stata nuovamente invitata a partecipare ai lavori del G20 nel ramo finanziario («Finance Track») sotto la presidenza cinese. In data odierna la ministra delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf ha informato la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga in merito all’invito ricevuto dal suo omologo cinese Lou Jiwei. Questo è da intendersi, da un lato, come il riconoscimento dell’importanza della Svizzera nel sistema finanziario internazionale e, dall’altro, rispecchia gli stretti rapporti tra la Cina e la Svizzera, che negli anni scorsi si sono sviluppati ulteriormente in particolare nel settore finanziario.
La consigliera federale Widmer-Schlumpf dichiara che «nel G20 vengono prese le decisioni le più importanti per la collaborazione economica tra gli Stati, lo sviluppo del sistema finanziario internazionale e la regolamentazione dei mercati finanziari. Pertanto, è fondamentale che la Svizzera venga informata direttamente sui lavori del G20 e vi possa partecipare attivamente. Data l’importanza del nostro Paese come piazza finanziaria, apporteremo il nostro know-how in maniera costruttiva per contribuire a istituire un sistema finanziario internazionale stabile e aperto. La creazione di un sistema finanziario di questo tipo è una condizione fondamentale per una crescita duratura».
A livello tecnico, i primi incontri hanno luogo nel mese di dicembre del 2015, mentre i ministri delle finanze e i governatori delle Banche centrali del G20 si riuniranno per la prima volta nel mese di febbraio del 2016.
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Dipartimento federale delle finanze
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