Gestione integrata delle frontiere: la messa in atto prosegue attivamente

Berna, 12.11.2015 - Il Consiglio federale e la Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (CDDGP) hanno preso atto del primo rapporto annuale della "gestione integrata delle frontiere". Stando al rapporto, il piano d’azione adottato nel 2014 è ben avviato, visto che oltre la metà delle misure previste è già in fase di attuazione.

Il piano d’azione, comprendente 68 misure strategiche e operative, deve consentire di meglio fronteggiare la sfida della migrazione illegale e di lottare più efficacemente contro la criminalità transfrontaliera, agevolando al tempo stesso gli spostamenti dei viaggiatori che rispettano le prescrizioni legali. L’avanzamento dei lavori segue il calendario fissato nel 2014, il quale prevede la messa in atto scaglionata delle misure tra il 2014 e il 2017. Oltre la metà delle misure previste dal piano d’azione è già stata avviata. Nel 2016 sarà svolta una valutazione più approfondita sulla base di dati più rappresentativi.

Misure strategiche e operative

Le misure messe in atto spaziano da semplici miglioramenti puntuali a novità di entità ragguardevole, finalizzate in particolare a chiarire le procedure presso le rappresentanze svizzere all’estero e la cooperazione all’interno dello spazio Schengen. È dedicata particolare attenzione ai controlli negli aeroporti, i quali rappresentano le uniche frontiere esterne dello spazio Schengen in Svizzera. Le misure da attuare su suolo elvetico, segnatamente per quanto riguarda l’esecuzione dei rimpatri e la lotta alle forme qualificate di traffico di migranti, sono parimenti parte integrante del piano d’azione.

Il Consiglio federale ha preso atto del primo rapporto annuale della gestione integrata delle frontiere nel mese di settempre, mentre la CDDGP lo ha fatto in occasione della sua assemblea autunnale, che si svolge giovedì e venerdì a Davos (GR). La strategia nazionale di gestione integrata delle frontiere, adottata nel 2012, è frutto degli sforzi congiunti della Confederazione e dei Cantoni. Grazie alla strategia, la collaborazione e lo scambio d’informazioni tra autorità svizzere responsabili della gestione delle frontiere risultano rafforzati.

Indirizzo cui rivolgere domande

Gaby Szöllösy, Segreteria di Stato della migrazione, +41 58 465 98 80
Florian Düblin, CDDGP, +41 79 820 39 13, info@kkjpd.ch