Orari di guida e riposo dei conducenti: rinnovare la competenza del Consiglio federale

Berna, 11.09.2015 - L’Esecutivo deve continuare a decidere autonomamente su emendamenti al trattato che regola l’attività degli autotrasportatori internazionali: è quanto contenuto nel messaggio, sottoposto oggi al Parlamento, per la proroga illimitata della legge federale in materia.

Nel 1999 l'Assemblea federale ha approvato l'Accordo europeo relativo alle prestazioni lavorative degli equipaggi dei veicoli addetti ai trasporti internazionali su strada (AETR), emanando al tempo stesso una legge, di validità limitata a 15 anni e in scadenza il 31 gennaio 2016, che consente al Consiglio federale di approvarne o accettarne autonomamente gli emendamenti.

L'accordo prevede un termine di soli sei mesi per formulare obiezioni a eventuali proposte di modifica, trascorso il quale, in assenza di replica, l'emendamento si intende approvato. Una scadenza praticamente impossibile da rispettare per la Svizzera qualora fosse il Parlamento a dover decidere e avviare eventualmente una procedura di opposizione. Da qui la richiesta, contenuta nel messaggio trasmesso in data odierna alle Camere, di rinnovare a tempo indeterminato la delega di competenza al Consiglio federale.

L'accordo AETR disciplina a livello internazionale i periodi di guida e riposo dei conducenti di autocarri e pullman le cui norme in materia, recepite nelle ordinanze concernenti le prescrizioni sulla durata del lavoro e del riposo OLR1 e OLR2, sono di pertinenza del Consiglio federale. Per questo motivo, ma anche perché riguarda competenze all'interno della Confederazione, il messaggio non ha alcuna incidenza né su Cantoni, Comuni, economia o ambiente, né sullo svolgimento dell'attività professionale degli autisti.


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