Perequazione finanziaria: versamenti di compensazione per il 2016

Berna, 07.07.2015 - L’Amministrazione federale delle finanze (AFF) ha calcolato i versamenti di compensazione dei singoli Cantoni per il 2016. Nonostante la riduzione dei contributi di base in ambito di perequazione delle risorse decisa dal Parlamento, i versamenti di compensazione di questo fondo aumentano lievemente. I Cantoni di Sciaffusa e Basilea Campagna passano nuovamente tra i Cantoni finanziariamente deboli. I Cantoni di Nidvaldo, Obvaldo e Svitto registrano l’incremento maggiore dell’indice delle risorse, mentre il calo più netto si è avuto nei Cantoni di Sciaffusa, Vaud e Basilea Campagna. I calcoli vengono sottoposti ai Cantoni per parere.

Gli adeguamenti per il 2016 sono effettuati, da un lato, in base alla determinazione da parte dell’Assemblea federale dei contributi di base per il periodo 2016–2019. D’altro lato, si tiene conto dell’evoluzione del potenziale di risorse (perequazione delle risorse) e del rincaro (compensazione degli oneri). Nel 2016 la Confederazione e i Cantoni finanziariamente forti metteranno a disposizione complessivamente 3,873 miliardi a favore dei Cantoni finanziariamente deboli. Nonostante la riduzione decisa dal Parlamento, il volume della perequazione delle risorse è dell’1,2 per cento superiore (+48 mio.) rispetto a quello del 2015 a seguito dell’aumento del potenziale di risorse. Nel quadro della compensazione degli oneri, i Cantoni con oneri speciali ricevono 718 milioni dalla Confederazione. Dal 2016 l’importo dei mezzi destinati alla compensazione dei casi di rigore, che ammonterà a 341 milioni, diminuirà annualmente del 5 per cento, conformemente alle disposizioni legali. Nel complesso per il prossimo anno i versamenti di compensazione finanziaria ammontano a 4,932 miliardi. Questo importo corrisponde pressoché al volume globale dell’anno precedente (-7,7 mio.).

Perequazione delle risorse – leggero aumento dei versamenti di compensazione nonostante l’adeguamento del contributo di base

Il 19 giugno 2015 le Camere federali hanno deciso di ridurre di 165 milioni i contributi di base in ambito di perequazione delle risorse per il periodo 2016–2019. Per il nuovo periodo è inoltre stato ricalcolato il fattore alfa con il quale viene effettuata la ponderazione della sostanza nel potenziale di risorse. A seguito dell’aumento di valore della sostanza il fattore alfa risulta nettamente superiore (ora 1,5 %, prima 0,8 %). Questo fattore alfa più elevato è la causa principale del notevole aumento del potenziale di risorse di tutta la Svizzera nel 2016 (+5,5 %). La perequazione verticale delle risorse (contributo della Confederazione) ammonta a 2,301 miliardi (+1,2 %, ovvero +28 mio.) e la perequazione orizzontale delle risorse a 1,572 miliardi (+1,3 %, ovvero +20 mio.). Il rapporto tra la perequazione orizzontale delle risorse e quella verticale rimane quindi al 68,3 per cento come nel 2015. Per la perequazione delle risorse del 2016 sono determinanti le entrate fiscali degli anni 2010, 2011 e 2012.

Rispetto al 2015 l’indice delle risorse di 15 Cantoni è aumentato, mentre in 11 Cantoni è diminuito. Il Cantone di Nidvaldo registra il maggiore aumento (+13,4 punti). Con una crescita di 5 punti di indice il Cantone di Obvaldo presenta il secondo maggiore aumento. L’indice delle risorse diminuisce in misura maggiore nei Cantoni di Sciaffusa (-3,6 punti) e Vaud (-2,6 punti). L’obiettivo della dotazione minima dell’85 per cento della media svizzera è stato chiaramente superato. Di fatto, dopo la perequazione delle risorse il Cantone finanziariamente più debole (Giura) raggiunge un indice di 87,3 punti.

Compensazione degli oneri leggermente in calo

Il Parlamento non ha modificato i contributi di base in ambito di compensazione degli oneri per il periodo 2016–2019. Nel 2016 il contributo della Confederazione alla compensazione degli oneri ammonta complessivamente a 718 milioni (359 mio. per la perequazione dell’aggravio geotopografico e altrettanti per la perequazione dell’aggravio sociodemografico). A causa del rincaro negativo la compensazione degli oneri diminuisce dell’1 per cento rispetto al 2015 (-1,1 % rincaro dell’anno precedente nell’aprile del 2015).

Indagine conoscitiva presso i Cantoni

Il 3 luglio 2015 la direzione della Conferenza dei direttori cantonali delle finanze (CDCF) ha preso atto del rapporto (vedi allegato) e lo ha trasmesso per parere ai Cantoni. La CDCF si pronuncerà su questi calcoli nell’ambito della propria assemblea plenaria del 25 settembre 2015 e presenterà un rapporto al Dipartimento federale delle finanze (DFF). A seguito dell’indagine conoscitiva queste cifre potrebbero cambiare. Successivamente il Consiglio federale adeguerà l’ordinanza concernente la perequazione finanziaria e la compensazione degli oneri (OPFC) in base ai nuovi valori e la porrà in vigore con effetto al 1° gennaio 2016.

I fondi perequativi

La perequazione delle risorse si prefigge di mettere a disposizione dei Cantoni che presentano un potenziale di risorse inferiore alla media, ossia i Cantoni finanziariamente deboli, un minimo di risorse liberamente disponibili. Essa è finanziata dalla Confederazione e dai Cantoni finanziariamente forti. La Confederazione finanzia la perequazione delle risorse verticale mentre i Cantoni finanziariamente forti quella orizzontale. La forza finanziaria riflette la capacità economica che un Cantone può sfruttare fiscalmente.

Secondo le due compensazioni degli oneri i Cantoni che, a causa della loro struttura demografica o della loro funzione centrale, sono gravati oltre misura vengono indennizzati dalla perequazione dell’aggravio sociodemografico (PAS). I Cantoni che, a causa della loro altitudine, della declività del terreno o di una particolare struttura degli insediamenti, devono sopportare eccessivi oneri vengono sgravati attraverso la perequazione dell’aggravio geotopografico (PAG). La PAS e la PAG sono interamente finanziate dalla Confederazione.

La compensazione dei casi di rigore garantisce che con il passaggio nel 2008 al nuovo sistema di perequazione finanziaria nessun Cantone finanziariamente debole sia svantaggiato a livello finanziario. Essa è limitata a un periodo massimo di 28 anni e a partire dal 2016 sarà ridotta annualmente del 5 per cento. Un Cantone perde il diritto alla compensazione dei casi di rigore quando diventa finanziariamente forte. La dotazione della compensazione diminuisce in misura corrispondente. La compensazione dei casi di rigore è finanziata in ragione di 2/3 dalla Confederazione e di 1/3 dai Cantoni.

Indirizzo cui rivolgere domande

Confederazione: Werner Weber, capo della sezione Perequazione finanziaria, Amministrazione federale delle finanze (AFF), tel. 058 462 97 61, werner.weber@efv.admin.ch

Cantoni: Andreas Huber, segretario della CDCF, tel. 031 320 16 31, andreas.huber@fdk-cdf.ch