Inchiesta penale sulla morte di un delegato del CICR in Libia

Ministero pubblico della Confederazione

Berna, 16.06.2014 - Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha avviato un’inchiesta sulla morte del collaboratore svizzero del CICR ucciso in Libia il 4 giugno scorso. Il delegato del CICR è stato freddato da uomini armati nella città di Sirte.

La salma è stata rimpatriata in Svizzera l'11 giugno 2014 e il giorno successivo il MPC ha avviato un procedimento ai sensi dell'articolo 6 del Codice penale svizzero (CP).

Il procedimento è condotto nei confronti di ignoti per assassinio (art. 112 CP)  e partecipazione a un'organizzazione criminale (art. 112 in combinazione con l'art.  260ter CP).

Per il momento non verranno fornite ulteriori informazioni.

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Jeannette Balmer, portavoce MPC, +41 31 324 32 40, info@ba.admin.ch

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