Il Consiglio federale licenzia il messaggio concernente un nuovo modello di gestione dell’Amministrazione federale

Berna, 20.11.2013 - In futuro tutte le unità amministrative della Confederazione dovrebbero essere gestite con preventivi globali dove il preventivo e la pianificazione finanziaria saranno accorpati e completati con informazioni sulle prestazioni. Questi sono i tre punti principali del nuovo modello di gestione dell’Amministrazione federale (NMG) contenuti nel messaggio che il Consiglio federale ha licenziato in data odierna all’attenzione del Parlamento. In questo modo la preventivazione e la pianificazione dovrebbero essere maggiormente orientate agli obiettivi e ai risultati e l’Amministrazione dovrebbe risultare più trasparente ed economica. Il NMG dovrebbe essere introdotto con effetto al 1° gennaio 2017.

Il fulcro del nuovo modello di gestione della Confederazione (NMG) è costituito dalla nuova impostazione del preventivo con piano integrato dei compiti e delle finanze (PICF), in cui sono riunite le attività dell'Amministrazione per gruppi di prestazioni e indicati gli obiettivi misurabili per ogni gruppo di prestazioni. In compenso le unità amministrative ottengono un maggior margine di manovra operativo nel senso che le loro spese proprie sono riunite in preventivi globali. Nelle convenzioni sulle prestazioni concluse annualmente tra i dipartimenti e i loro uffici vengono concretizzati gli obiettivi delle prestazioni e dei risultati di cui al preventivo e completati con ulteriori direttive. Inoltre, a determinate condizioni gli uffici dovrebbero poter costituire riserve e in caso di ricavi supplementari derivanti dalle prestazioni dovrebbero poter sostenere uscite supplementari. Con questi strumenti la responsabilità delle direzioni degli uffici in fatto di conseguimento degli obiettivi e dei risultati dovrebbe essere rafforzata.

L'introduzione del NMG è un obiettivo del Programma di legislatura 2011-2015. In virtù di un rapporto del Consiglio federale, nel primo semestre del 2013 si è svolta una consultazione delle commissioni interessate del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati. Di principio le commissioni accolgono favorevolmente il progetto. In particolare, è stato giudicato positivamente il superamento dell'attuale sistema duale consistente, da un lato, in una gestione delle risorse convenzionali e, d'altro lato, nel programma di «gestione mediante mandati di prestazione e preventivo globale» (GEMAP). Le commissioni consultate sostengono un maggiore orientamento agli obiettivi e ai risultati nell'Amministrazione federale. Nel contempo chiedono che il NMG non conduca a una perdita delle competenze in materia di gestione del Parlamento. Questa richiesta è soddisfatta nel senso che l'Assemblea federale può stabilire obiettivi per singoli gruppi di prestazioni (decisione selettiva). Inoltre, in caso di necessità può emanare disposizioni dettagliate sull'impiego del credito anche per le spese funzionali dell'Amministrazione.

Il Consiglio federale intende attuare il nuovo modello di gestione in maniera semplice e pragmatica. Al riguardo si basa su esperienze acquisite con il programma GEMAP e su conoscenze di modelli gestionali paragonabili dei Cantoni. In tutti i dipartimenti i lavori preparatori inizieranno l'anno prossimo. Le priorità sono innanzitutto la definizione dei gruppi di prestazioni con mandati di base, obiettivi e ordini di grandezza. Nel 2015 si svolgerà anche una consultazione del Parlamento. Successivamente i processi di pianificazione e di gestione finanziaria nonché il controlling dovranno orientarsi al nuovo modello di gestione. Il NMG dovrebbe essere introdotto con il Preventivo 2017.

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Dott. Karl Schwaar, direttore supplente / capo della Divisione Politica della spesa pubblica, Amministrazione federale delle finanze AFF
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