Ordinanza concernente l’appoggio a favore di attività civili o attività fuori del servizio mediante mezzi militari

Berna, 21.08.2013 - Il Consiglio federale ha approvato l'ordinanza concernente l’appoggio a favore di attività civili o attività fuori del servizio mediante mezzi militari (OAAMM). L'ordinanza entrerà in vigore il 16 settembre 2013.

L'OAAMM sostituisce l'ordinanza dell'8 dicembre 1997 concernente l'impiego di mezzi militari a favore di attività civili e attività fuori del servizio (OIMC). Gli aspetti principali delle modifiche materiali riguardano le condizioni per le prestazioni di appoggio, la procedura d'autorizzazione e l'assunzione dei costi. Le nuove disposizioni tengono conto in particolare delle limitate risorse finanziarie e di personale dell'esercito. In seguito a casi di abuso in materia di IPG, il DDPS sarà inoltre più cauto per quanto concerne l'appoggio di attività civili o attività fuori del servizio.

Le attività civili o le attività fuori del servizio possono essere appoggiate unicamente se ciò presenta sostanziali ripercussioni positive sull'istruzione e l'allenamento dei militari nell'ambito delle rispettive funzioni. Le attività devono essere d'importanza nazionale o internazionale o d'interesse pubblico nel caso di attività civili. L'appoggio può essere prestato esclusivamente senza armi. I militari non possono inoltre adempiere compiti che presuppongono poteri di polizia.

In linea di principio la decisione d'autorizzazione delle domande compete allo Stato maggiore di condotta dell'esercito. Nel caso di eventi che rivestono una particolare importanza politica tale decisione compete al DDPS. Nel caso in cui si tratti di prestazioni di appoggio a favore di manifestazioni sportive, prima della decisione le domande devono essere trasmesse per presa di posizione all'Ufficio federale dello sport (UFSPO).

Il richiedente si assume tutti i costi per la sussistenza, l'alloggio e il carburante che eccedono il normale servizio d'istruzione. L'impiego di materiale supplementare dell'esercito viene fatturato secondo l'ordinanza sugli emolumenti del DDPS. Se tramite la manifestazione il richiedente consegue un cospicuo introito, può essere obbligato a versare una parte adeguata dell'introito al fondo di compensazione dell'ordinamento delle indennità per perdita di guadagno.

In futuro l'esercito si concentrerà maggiormente sui propri compiti fondamentali e tendenzialmente metterà a disposizione meno mezzi per l'appoggio di attività civili o attività fuori del servizio.


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