House of Switzerland: aperta la «Red Zone» svizzera ai Giochi olimpici di Londra

Berna, 20.07.2012 - Manca ancora una settimana all’inizio dei Giochi olimpici di Londra e Casa Svizzera apre i battenti: nel corso di una festosa cerimonia il 20 luglio 2012 viene inaugurata la House of Switzerland sulle rive del Tamigi, un luogo che nei prossimi 24 giorni accoglierà gli atleti svizzeri in un’oasi di pace nel cuore di Londra e proporrà al pubblico un programma variegato di musica, cultura, arte e specialità culinarie del nostro Paese. La House of Switzerland sarà un punto d’incontro per atleti, giornalisti, politici e uomini d’affari svizzeri per condurre colloqui e allacciare contatti.

L’appuntamento è fissato per venerdì 20 luglio 2012 alle 18.00 ora locale. L’allestimento della struttura ha richiesto nove giorni di lavoro e ad una settimana esatta dall’inizio dei Giochi olimpici la House of Switzerland UK 2012 presso il London Bridge si appresta ad aprire le porte. Nel corso della prima serata, i rappresentanti delle autorità locali di Londra, l’ambasciatore svizzero a Londra, Anton Thalmann, e Nicolas Bideau, capo di Presenza Svizzera, porgeranno il benvenuto agli ospiti e ai visitatori che interverranno a Casa Svizzera.

«La realizzazione della House of Switzerland nel circondario di Southwark offrirà per tre settimane ai cittadini britannici l’opportunità di scoprire un altro Paese al centro del loro quartiere. Sono particolarmente lieta di accogliere la Svizzera come nostro ospite», ha affermato la Councillor Althea Smith, Worshipful Mayor of Southwark, il circondario di Londra che ospita la House of Switzerland.

L’ambasciatore Anton Thalmann: «L’apertura della House of Switzerland a Southwark è frutto di una stretta collaborazione tra la Svizzera e la città di Londra, una relazione che nel rattempo è sfociata in una vera e propria amicizia».

La cerimonia dell’inaugurazione ufficiale sarà seguita da un concerto del gruppo svizzero Hillbilly Moon Explosion, che si terrà sul palco all’aperto della House of Switzerland. Si tratta del primo di una serie di concerti che animeranno il programma culturale della House of Switzerland nel corso dei prossimi 24 giorni. Presenza Svizzera, responsabile dell’organizzazione e dell’allestimento della House of Switzerland, ha voluto creare nel cuore di Londra una pulsante «Red Zone» inserita in un quartiere avvolto di rosso, presentando alla popolazione e ai media internazionali una Svizzera sorprendentemente variegata e creativa, senza per questo trascurare gli aspetti più noti e apprezzati del nostro Paese. Oltre ai concerti, il programma prevede anche la proiezione di cortometraggi svizzeri o ancora i «Bernese Games», una specie di festa di Unspunnen in miniatura. La House of Switzerland attende anche la visita di tre Consiglieri federali così come di vari membri del Parlamento e rappresentanti dei governi cantonali e delle città. La Swiss Game Lounge e l’app «Swiss Games», recentemente lanciata da Presenza Svizzera, completano l’immagine della Svizzera quale Paese innovativo e creativo.

«Londra è pronta per i Giochi olimpici: gli atleti stanno animando il villaggio olimpico e Londra è invasa da giornalisti di tutto il mondo. La città vive già al cento per cento per i giochi», dichiara Nicolas Bideau, capo di Presenza Svizzera. E aggiunge: «Nel cuore di questa città, che per i prossimi 24 giorni sarà alla ribalta della scena mondiale, la Svizzera e i suoi atleti vogliono dimostrare di quali eccellenze è capace il nostro Paese.» 

Contatti con i media
Angelica SCHEMPP, team media House of Switzerland UK 2012
Tel. (Svizzera): +41 31 511 01 87
Tel. (UK): +44 (0)7922 240 560
media@houseofswitzerland.org


Indirizzo cui rivolgere domande

Comunicazione DFAE
Palazzo federale ovest
CH-3003 Berna
Tel. Servizio stampa: +41 58 460 55 55
E-Mail: kommunikation@eda.admin.ch
Twitter: @EDA_DFAE



Pubblicato da

Dipartimento federale degli affari esteri
https://www.eda.admin.ch/eda/it/dfae.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-45448.html