Il Consiglio federale licenzia il messaggio concernente la revisione totale della legge sull’alcool

Berna, 27.01.2012 - In data odierna il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente la revisione totale della legge sull’alcool e sottopone alle Camere federali due progetti, ovvero la legge sull’imposizione delle bevande spiritose e la legge sul commercio dell’alcol. Parallelamente alla liberalizzazione del mercato dell’etanolo e delle bevande spiritose viene rafforzata la tutela della gioventù e viene introdotto un «regime notturno» per la vendita di alcol. L’attuale Regìa federale degli alcool (RFA) sarà integrata nell’Amministrazione federale delle dogane (AFD) e sarà responsabile dell’attuazione delle due nuove leggi.

Il messaggio concernente la revisione totale della legge sull'alcool è stato approvato in data odierna dal Consiglio federale sulla base delle decisioni di principio del 7 settembre 2011. Tenendo conto dei 183 pareri pervenuti nell'ambito della procedura di consultazione, il Consiglio federale ha elaborato all'attenzione del Parlamento due disegni di legge equilibrati.

La legge sull'imposizione delle bevande spiritose prevede la liberalizzazione del mercato dell'etanolo e delle bevande spiritose. Di conseguenza, i monopoli storici saranno aboliti, lo Stato si ritirerà completamente dal commercio dell'etanolo e al fine di garantire la certezza dell'imposizione saranno predisposti nuovi strumenti di controllo mirati. L'aliquota d'imposta delle bevande spiritose rimane fissata a 29 franchi per litro di alcol puro.

La legge sul commercio dell'alcol allenta leggermente le disposizioni applicabili alla pubblicità delle bevande spiritose pur mantenendo il divieto di rappresentazioni di stili di vita. Nell'ambito della vendita delle bevande alcoliche, la legge intensifica la tutela della gioventù e prevede l'introduzione di un «regime notturno» (divieto di vendita di alcol nel commercio al dettaglio e delle offerte civetta nelle mescite tra le ore 22.00 e le ore 06.00). Il nuovo «regime notturno» esplica due effetti mirati sugli orari di consumo più problematici nel senso che riduce il numero di punti vendita di bevande alcoliche e ritira dal mercato le offerte di bevande alcoliche a prezzi eccessivamente scontati durante la notte. In data odierna il Consiglio federale ha inoltre deciso di mantenere il divieto totale di offerte civetta per le bevande spiritose, combinando in questo modo una misura di provata efficacia, prevista dall'attuale legge sull'alcool, con il nuovo dispositivo del «regime notturno».

Cambiamenti organizzativi

La revisione totale della legge sull'alcool implica una nuova ripartizione dei compiti in materia di alcol. La RFA - la Regìa più vecchia della Confederazione - sarà reintegrata nell'Amministrazione centrale dopo che il suo centro di profitto Alcosuisse sarà stato privatizzato nel quadro della liberalizzazione del mercato dell'etanolo. Essa sarà integrata nell'AFD e sarà incaricata di attuare la riveduta legislazione sull'alcol.

Altre riorganizzazioni consentiranno al Dipartimento federale delle Finanze (DFF) di concentrarsi maggiormente sulle sue attività legate all'economia. Dal 1° novembre 2011 il laboratorio di analisi della RFA è aggregato all'Ufficio federale di metrologia (METAS). I compiti in ambito di prevenzione, segnatamente l'assegnazione di sussidi, dovrebbero essere ripresi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). L'assunzione completa della formazione continua e della ricerca nell'ambito delle bevande spiritose da parte dell'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) è pure allo studio. La RFA, che conta attualmente l'equivalente di 142 collaboratori a tempo pieno (stato: 1° gennaio 2012), manterrà la sua personalità giuridica fino all'entrata in vigore della nuova legge.


Indirizzo cui rivolgere domande

Alexandre Schmidt, direttore della Regìa federale degli alcool (RFA)
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Il Consiglio federale
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