Pubblicato il volume sul Locarnese dell'Inventario federale degli insediamenti svizzeri da proteggere (ISOS)

Berna, 24.08.2010 - L'Ufficio federale della cultura ha concluso l'aggiornamento dell'Inventario federale degli insediamenti svizzeri da proteggere (ISOS) per il Ticino pubblicando un nuovo volume sugli insediamenti d'importanza nazionale del Locarnese.

Con la presentazione del volume ISOS sul Locarnese, che va ad aggiungersi alle pubblicazioni apparse tra il 2005 e il 2008 per il Mendrisiotto, la Leventina, il Luganese, la Vallemaggia e Bellinzona-Blenio-Riviera, l'Ufficio federale della cultura mette a disposizione un inventario completo e aggiornato degli insediamenti da proteggere del Cantone Ticino.

Uno strumento fondamentale per la valutazione degli insediamenti
Da circa 37 anni, la Confederazione allestisce l'ISOS conformemente alla legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio. L'inventario rileva gli insediamenti svizzeri di particolare valore, li esamina secondo criteri precisi e ne dà una valutazione. Permette inoltre di ottenere informazioni interessanti sulla struttura e l’evoluzione degli insediamenti e sui possibili sviluppi. L'ISOS è quindi uno strumento essenziale per la definizione di misure a favore degli insediamenti a livello federale, cantonale e comunale.

Le pubblicazioni ISOS si rivolgono agli specialisti di vari settori (conservazione dei monumenti storici, architettura, pianificazione) e ai politici, ma anche ai cittadini interessati, cui offrono un'ampia documentazione illustrata sulla loro località e le attrazioni della loro regione.

Informazioni sulla pubblicazione ISOS

Il nuovo volume ISOS può essere ordinato al seguente indirizzo:
Ufficio federale delle costruzioni e della logistica UFCL, Pubblicazioni federali, 3003 Berna,
fax: 031 325 50 58, http://www.bundespublikationen.admin.ch/it.html oppure www.bak.admin.ch/isos
N° dell'articolo: 310.626.VI ISOS, Repubblica e Cantone Ticino, Locarnese

L'UFCL accorda il 20 per cento di riduzione sul prezzo di vendita agli organi intercantonali, ai Cantoni, ai Comuni e agli istituti di ricerca e formazione.


Indirizzo cui rivolgere domande

Marcia Haldemann, responsabile progetto ISOS, sezione Patrimonio culturale e monumenti storici, Ufficio federale della cultura, +41 31 322 86 26, marcia.haldemann@bak.admin.ch

Anne Weibel, responsabile Comunicazione, Ufficio federale della cultura,
+41 31 322 79 85, anne.weibel@bak.admin.ch


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