Il Consiglio federale vuole sgravare fiscalmente le famiglie con figli

Berna, 12.11.2008 - Le famiglie con figli devono essere sgravate fiscalmente. In data odierna il Consiglio federale ha incaricato il DFF di elaborare un corrispondente progetto per la consultazione. La base è costituita da un aumento della deduzione per figli nell’ambito dell’imposta federale diretta e dall’introduzione di una deduzione per la custodia dei figli. Inoltre, nel caso delle famiglie monoparentali o dei genitori che vivono separati, deve essere garantita un’imposizione commisurata alla capacità economica. Le misure previste da questo progetto determineranno ai fini dell’imposta federale diretta un minore gettito da circa 500 a 600 milioni di franchi. Il Governo ha d’altra parte preso conoscenza oggi del risultato della procedura di consultazione concernente la decisione relativa al sistema d’imposizione dei coniugi. La procedura di consultazione è sfociata in una situazione di stallo. Il Consiglio federale rinuncia pertanto per il momento a una decisione di principio sull’imposizione individuale o congiunta dei coniugi.

Le famiglie con figli devono essere sgravate fiscalmente. In data odierna il Consiglio federale ha incaricato il DFF di elaborare un corrispondente progetto per la consultazione. La base è costituita da un aumento della deduzione per figli nell'ambito dell'imposta federale diretta e dall'introduzione di una deduzione per la custodia dei figli. Inoltre, nel caso delle famiglie monoparentali o dei genitori che vivono separati, deve essere garantita un'imposizione commisurata alla capacità economica. Le misure previste da questo progetto determineranno ai fini dell'imposta federale diretta un minore gettito da circa 500 a 600 milioni di franchi. Il Governo ha d'altra parte preso conoscenza oggi del risultato della procedura di consultazione concernente la decisione relativa al sistema d'imposizione dei coniugi. La procedura di consultazione è sfociata in una situazione di stallo. Il Consiglio federale rinuncia pertanto per il momento a una decisione di principio sull'imposizione individuale o congiunta dei coniugi.

Dopo l'attenuazione della cosiddetta «penalizzazione del matrimonio» (svantaggio di determinate coppie a doppio reddito rispetto alle coppie di concubini), in vigore dal 2008, bisognava prendere una decisone di principio per quanto riguarda l'imposizione individuale o congiunta dei coniugi. Lo stallo che è risultato dalla procedura di consultazione ha però evidenziato che non è possibile raggiungere una soluzione ampiamente condivisa e quindi una modifica fondamentale del sistema attuale. Per questo motivo bisogna evitare discussioni interminabili e paralizzanti riguardo alla decisione di sistema e portare invece avanti una riforma che migliori la situazione delle persone fisiche e che possa essere attuata in tempi brevi. Al riguardo, la priorità è attribuita allo sgravio fiscale delle famiglie con figli, perché i figli costituiscono il maggior onere finanziario delle famiglie. Nel mese di febbraio del 2008, il consigliere federale Hans-Rudolf Merz aveva pertanto incaricato un gruppo di lavoro di elaborare diverse possibilità di sgravio fiscale delle famiglie con figli che si fondassero sull'attuale sistema di imposizione dei coniugi.

Sgravio delle famiglie con figli

In particolare si propone di aumentare la deduzione per figli nell'ambito dell'imposta federale diretta dagli attuali 6100 franchi a circa 8000 franchi per figlio. Quale novità dovrebbe inoltre essere introdotta una deduzione per i costi sostenuti dalle famiglie per la custodia dei figli, il cui ammontare deve ancora essere determinato. Ai fini dell'imposta federale diretta verranno esaminate varianti che prevedono deduzioni tra 8000 e 18 000 franchi, mentre a livello cantonale l'importo potrà essere stabilito liberamente dai Cantoni stessi.

Queste misure provocano minori entrate da circa 500 a 600 milioni di franchi. Unitamente alle misure immediate per attenuare la «penalizzazione del matrimonio» in vigore dal 2008 le famiglie vengono sgravate di oltre un miliardo di franchi.

Le misure proposte per sgravare le famiglie con figli devono adempiere i seguenti criteri:

  • a seguito della revisione nessun contribuente deve subire un onere supplementare;
  • occorre garantire la parità legale di trattamento dei contribuenti, segnatamente per quanto riguarda i costi di custodia dei figli;
  • la riforma deve poter essere attuata rapidamente e senza complicazioni.

Nel suo rapporto, il gruppo di lavoro evidenzia che un aumento della deduzione per figli nell'ambito dell'imposta federale diretta e l'introduzione a livello di Confederazione e di Cantoni di una deduzione per costi di custodia dei figli costituiscono le misure più idonee per conseguire l'obiettivo dello sgravio delle famiglie con figli e sono quelle che meglio soddisfano i criteri prestabiliti. Simultaneamente viene migliorata la conciliabilità tra famiglia e professione.

Famiglie monoparentali e genitori che vivono separati

Il Consiglio federale ha incaricato il DFF di analizzare in collaborazione con i Cantoni le seguenti questioni, tuttora aperte: anzitutto occorre chiarire come prendere in considerazione, nel caso dei genitori che vivono separati, i costi sostenuti per i figli maggiorenni in formazione. È pure necessario chiarire a quale genitore vada riconosciuta la deduzione per figli allorquando i genitori vivono separati, ma assumono congiuntamente l'autorità parentale. Occorre parimenti esaminare le future modalità d'imposizione delle famiglie monoparentali secondo la capacità economica.

Procedura di consultazione concernente la decisione relativa al sistema d'imposizione dei coniugi

Nel quadro della procedura di consultazione concernente la decisione relativa al sistema d'imposizione dei coniugi sono stati posti in discussione quattro modelli diversi (imposizione individuale, imposizione congiunta con splitting, opzione di tassazione, doppia tariffa). Tutti e quattro i modelli sono stati esaminati in primo luogo sotto il profilo dell'imposizione equilibrata delle coppie (di coniugi). Una chiara maggioranza dei partecipanti alla procedura di consultazione (23 Cantoni, tutti i partiti politici, 27 organizzazioni) considera necessaria una riforma dell'imposizione dei coniugi, affinché possano essere attuati rapporti di imposizione possibilmente equilibrati e perché possa essere soppresso lo svantaggio delle coppie a doppio reddito rispetto alle coppie di concubini nella medesima situazione.

Per quanto riguarda la scelta del futuro modello di imposizione, i pareri espressi divergono però fortemente. I Cantoni e la Conferenza dei direttori cantonali delle finanze (CDCF) si sono espressi in maniera praticamente unanime a favore dell'imposizione congiunta. La grande maggioranza preferisce il modello dello splitting alla doppia tariffa. Diversamente dai Cantoni, a livello di partiti i pareri sono divisi: 6 partiti sostengono l'imposizione congiunta con splitting o eventualmente doppia tariffa (PDC, UDC, PEV, UDF, PLS, PCC), 3 partiti l'imposizione individuale (PS, I Verdi, PCS) e 1 partito l'opzione di tassazione (PLR). Anche i pareri presentati dalle 33 organizzazioni che hanno partecipato alla procedura di consultazione valutano in maniera molto differenziata i modelli. 16 organizzazioni sostengono l'imposizione congiunta con splitting o doppia tariffa (ad es. USAM e USS), 8 sostengono l'imposizione individuale (ad es. economiesuisse e UPS) e 4 il modello parentale proposto da Pro Familia.


Indirizzo cui rivolgere domande

Fabian Baumer, capo Politica fiscale, Amministrazione federale delle contribuzioni, tel. 031 325 31 67



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Dipartimento federale delle finanze
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