Primo caso questa estate 2008 di malattia della lingua blu

Berna, 19.08.2008 - Nel canton Giura è stata riscontrata in una pecora la malattia della lingua blu. L’animale non aveva ancora potuto approfittare della vaccinazione nell’ambito della campagna in corso. Il caso non sorprende visto che in territori francesi e tedeschi confinanti sono stati registrati casi di lingua blu in animali non vaccinati. La malattia non è pericolosa per l’uomo.

La pecora colpita, scoperta nel canton Giura, soffre di febbre elevata, ha la testa gonfia e non mangia quasi piú. L’intero effettivo di pecore e capre è attualmente sotto sequestro e continua sorveglianza. Nel frattempo tutti gli animali sono stati vaccinati contro la malattia della lingua blu. La malattia della lingua blu in Svizzera si è manifestata dalla prima volta nell’ottobre 2007 in 15 animali.

Questo nuovo caso scoppiato in Svizzera e gli altri nei paesi vicini dimostrano la necessità della campagna di vaccinazione intrapresa dallo scorso mese di giugno. Esso conferma le esperienze dei passati anni quando i casi erano ogni volta in aumento nella seconda metà dell’estate. Nel frattempo la maggior parte delle mucche, delle pecore e delle capre è stata vaccinata. I casi dei pochi animali non vaccinati mostrano che il rischio di contagio è elevato per gli animali non protetti e che senza campagna preventiva i casi sarebbero stati molto maggiori. 

La malattia della lingua blu colpisce bovini, ovini e caprini. Essa è trasmessa da zanzare culicoides. Questa malattia ha cominciato a diffondersi estesamente in Europa a partire dal 2006. Nei paesi colpiti si sta attualmente procedendo alla vaccinazione di circa 200 milioni di animali. Ulteriori informazioni sulla malattia della lingua blu e sulla vaccinazione sono reperibili in www.bluetongue.ch.


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