Marchio DOP per la «Poire à Botzi» e la «Damassine»
Berna, 16.08.2007 - L’Ufficio federale dell’agricoltura UFAG ha deciso di registrare la «Poire à Botzi» e la «Damassine» quali DOP. Nelle sue decisioni l’UFAG conclude che i termini «Poire à Botzi» e «Damassine» rivestono il carattere di denominazioni tradizionali.
In seguito alla pubblicazione della domanda di registrazione della «Poire à Botzi» sono stati presentati tre ricorsi concernenti l'area geografica e il principio della registrazione quale DOP. L'UFAG ritiene che anche se venisse considerato una varietà vegetale, il termine «Poire à Botzi» evoca un prodotto tipico, che ha sempre mantenuto il suo legame con l'ambiente geografico. Pertanto adempie i requisiti di una denominazione tradizionale e può essere protetto quale DOP. L'UFAG respinge l'estensione dell'area geografica all'insieme del Distretto di Moudon, poiché i ricorrenti non hanno fornito alcuna prova di una tradizione e di un uso commerciale della denominazione.
Contro la registrazione quale DOP della «Damassine» sono stati inoltrati 11 ricorsi. I principali punti sollevati dai ricorrenti riguardavano l'area geografica limitata al Canton Giura, la registrazione di una varietà vegetale quale denominazione di origine e il danno arrecato ad un marchio omonimo già esistente. L'UFAG non considera la denominazione «Damassine» una varietà di prugna, bensì ritiene che essa evochi una grappa associata al Canton Giura, adempiendo pertanto le condizioni poste a una denominazione tradizionale. L'UFAG respinge altresì le domande d'estensione dell'area geografica poiché non è stata fornita alcuna prova di una tradizione. Per quanto concerne il marchio già esistente, l'UFAG ritiene che in questo caso sia giustificato privilegiare la dimensione e l'interesse pubblico della DOP. D'altra parte, le disposizioni legali disciplinano la coesistenza di marchi omonimi preesistenti e di una DOP.
Le decisioni dell'UFAG possono essere impugnate dinanzi al Tribunale amministrativo federale entro un termine di 30 giorni.
Indirizzo cui rivolgere domande
Ulteriori informazioni: Jacques Henchoz, Sezione Promozione della qualità e delle vendite, tel. +41 31 322 26 29
Pubblicato da
Ufficio federale dell'agricoltura
http://www.blw.admin.ch
