Settore alberghiero: il Consiglio federale avvia la consultazione sulla promozione degli investimenti

Berna, 15.03.2024 - La Società svizzera di credito alberghiero (SCA), attraverso la sua attività di promozione degli investimenti, dovrà favorire sempre di più il cambiamento strutturale e lo sviluppo sostenibile. Il 15 marzo 2024 il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione concernente la revisione totale della legge federale sulla promozione del settore alberghiero, un’estensione del perimetro di promozione e l’avamprogetto di una nuova legge federale per un programma d’impulso di durata limitata. L’Esecutivo valuta positivamente il previsto sviluppo della SCA, ma continua a non appoggiare gli altri elementi relativi all’attuazione di due mozioni.

Quello alberghiero è un settore ad alta intensità di capitale. Ciononostante, soprattutto nelle regioni alpine e rurali, si dimostra piuttosto debole dal punto di vista della redditività. Il finanziamento degli investimenti in questo settore rappresenta una sfida, ragione per cui la Confederazione si occupa di promuoverli tramite la SCA. Il progetto di revisione ha l’obiettivo di garantire lo sviluppo della Società e di ottimizzarne l’efficacia, autorizzandola a concedere mutui a condizioni molto vantaggiose per investimenti particolarmente votati al cambiamento strutturale o allo sviluppo sostenibile. Ciò si traduce anche in una maggiore flessibilità: la SCA avrebbe infatti la possibilità esplicita di concedere mutui per beni mobili che non implicano investimenti edilizi. Nella legge federale verrà inoltre sancito il ruolo della Società in quanto centro di competenza per la promozione del settore alberghiero. Il Consiglio federale si oppone all’attuazione di due mozioni Per l’attuazione della mozione 19.3234 Stöckli «Programma d’impulso per il risanamento delle aziende alberghiere nell’arco alpino» viene presentato un avamprogetto di legge relativo a un programma d’impulso di durata limitata che intende dare slancio agli investimenti e consentire un ammodernamento del settore alberghiero nelle località di vacanza svizzere. A tal fine verrebbero messi a disposizione 195 milioni di franchi da distribuire su un periodo di dieci anni. Il progetto di attuazione della mozione 22.3021 CET-N «Garantire la parità di trattamento per le aziende individuali urbane del settore alberghiero» prevede l’estensione del perimetro di promozione della SCA a tutto il territorio svizzero. Grazie alla ripresa del turismo avvenuta dopo la pandemia di COVID-19, l’urgenza che il Parlamento attribuiva a una promozione supplementare al momento della trasmissione delle due mozioni non è più attuale. Vista la difficile situazione finanziaria, la Confederazione non dispone di un margine di manovra per ulteriori spese, tanto più che la realizzazione del programma d’impulso sarebbe costosa e complessa. Le analisi condotte hanno mostrato che le strutture alberghiere situate nelle città non necessitano di un particolare sostegno agli investimenti. Il Consiglio federale non ritiene pertanto opportuno estendere il perimetro di promozione a tutta la Svizzera.


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