Josef Franz von Sales Johann Baptist Karl Nikolaus von Flüe AmRhyn

Partito: PLR.I Liberali (PLR)
Nato/a: 11.02.1800
Luogo d'origine: Luzern
Cantone: Lucerna (LU)
Deceduto/a: 07.04.1849

Successore del: Jean Marc Samuel Isaac Mousson
Predecessore del: Johann Ulrich Schiess



Josef Franz Karl Amrhyn è stato cancelliere della Confederazione dal 1830 al 1847.

Figlio del futuro sindaco patrizio AmRhyn di Lucerna (1816–1840) che fu presidente della Dieta nel 1819, nel 1825, nel 1831 e nel 1837. Scolarità a Yverdon e Lucerna; dal 1820 al 1823 studi di giurisprudenza a Gottinga, Friburgo in Brisgovia e Parigi. In seguito segretario privato del padre. Nel 1825, AmRhyn viene eletto segretario di Stato della Confederazione e nel 1830, su richiesta del suo predecessore Mousson, assume la carica di cancelliere. Nel 1831 e nel 1837 è il cancelliere di suo padre, in quegli anni presidente della Dieta. Persona molto colta, AmRhyn è più un amministratore coscienzioso che un politico influente. August von Gonzenbach, suo segretario di Stato dal 1833 al 1847, era certamente più abile nel trattare con gli uomini politici. Così, a poco a poco, il segretario di Stato comincia ad essere considerato un dirigente importante alla stessa stregua del cancelliere; tale atteggiamento non ha tuttavia impedito alla Dieta di manifestare ad AmRhyn la grande stima che aveva per lui: il cancelliere è sempre stato confermato in carica senza nessun voto contrario.

Tragedia

Cattolico liberale come suo padre, AmRhyn disapprovava gli obiettivi del Sonderbund. Nel 1847, in preda a un conflitto di coscienza, rifiuta di controfirmare la decisione della Dieta che prevedeva lo scioglimento del Sonderbund con le armi e rassegna le dimissioni con effetto immediato. Egli stesso lucernese, non intendeva esporre i suoi concittadini in una guerra civile. È la fine della sua carriera federale. Il 7 aprile 1849, il suo corpo senza vita viene ritrovato nella Reuss. Sul cadavere non furono trovate tracce di violenza; le circostanze esatte della morte (incidente o suicidio) non sono mai state chiarite.


Ultima modifica 29.08.2017

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