Il Consiglio federale licenzia il messaggio concernente ulteriori accordi sullo scambio di informazioni in materia fiscale

Berna, 20.08.2014 - In data odierna il Consiglio federale ha licenziato il messaggio concernente quattro ulteriori accordi sullo scambio di informazioni in materia fiscale e lo ha presentato per approvazione alle Camere federali. Si tratta degli Accordi con Andorra, Groenlandia, San Marino e le Seychelles.

Gli accordi sullo scambio di informazioni in materia fiscale sono - alla stessa stregua delle convenzioni per evitare la doppia imposizione (CDI) - strumenti per convenire una clausola di assistenza amministrativa conforme allo standard internazionale. A differenza delle CDI, che sono prioritariamente intese a evitare la doppia imposizione e contengono ulteriori disposizioni al riguardo, gli accordi sullo scambio di informazioni in materia fiscale si limitano a disciplinare lo scambio di informazioni su domanda. L’Accordo con le Seychelles si prefigge di incrementare le entrate fiscali in questo Paese in sviluppo e contribuisce dunque al rafforzamento della cooperazione svizzera allo sviluppo.

Gli Accordi sullo scambio di informazioni in materia fiscale oggetto del messaggio licenziato dal Consiglio federale in data odierna sono stati firmati il 7 marzo 2014 (Groenlandia), il 17 marzo 2014 (Andorra), il 16 maggio 2014 (San Marino) e il 26 maggio 2014 (Seychelles). Prima di poter entrare in vigore, essi devono essere approvati dal Parlamento e sottostanno inoltre a referendum. In occasione dell’indagine conoscitiva tenutasi dopo la conclusione dei negoziati, i Cantoni e le cerchie economiche interessate hanno dato la loro adesione.

Oltre a questi quattro, la Svizzera ha già concluso tre Accordi sullo scambio di informazioni in materia fiscale con Jersey, Guernsey e l’Isola di Man che dovrebbero entrare in vigore nel quarto trimestre del 2014 qualora il termine di referendum scada inutilizzato. Attualmente sono in corso altri negoziati.

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