Traffico ferroviario a lunga distanza: l’UFT avvia la consultazione sulla prevista assegnazione della concessione

Berna, 19.04.2018 - Dopo un accurato esame delle domande delle FFS e della BLS, l'Ufficio federale dei trasporti (UFT) prevede di riassegnare la concessione per il traffico a lunga distanza (TLD) in parte preponderante alle FFS, per dieci anni a partire da fine 2019. Le FFS gestiranno l'intera rete Intercity e la maggior parte della rete di base. La concessione per le linee Berna – Bienne e Berna – Burgdorf – Olten dovrebbe essere assegnata alla BLS. Questo moderato modello multi-imprese (gestione da parte di più imprese) offre i maggiori benefici alla clientela e alla comunità: l'offerta nel TLD migliorerà e i contribuenti risparmieranno. L'UFT avvia la relativa procedura di consultazione.

Lo scorso autunno le FFS hanno presentato all'UFT una domanda di prosecuzione dell'esercizio sull'intera rete TLD. La BLS ha richiesto la concessione per cinque linee. Dopo un accurato esame delle domande l'UFT prevede di riassegnare la concessione alle FFS per la maggior parte delle linee del traffico a lunga distanza, tenendo così conto delle buone esperienze e dell'elevata qualità delle prestazioni finora fornite. In futuro le FFS intendono affidare alla SOB l'esercizio di due delle loro linee (tratta di valico del San Gottardo e Coira–Zurigo–Berna). Per le linee Berna – Bienne e Berna – Burgdorf – Olten la concessione verrà assegnata alla BLS. Nei limiti della concessione le imprese ferroviarie saranno libere di stringere collaborazioni per la gestione di singole linee, stipulando appositi contratti d’esercizio. Oggi l'UFT ha avviato la consultazione di Cantoni, comunità di trasporti, imprese di trasporto e gestori dell'infrastruttura interessati sulla prevista decisione di concessione. La consultazione terminerà il 23 maggio 2018.

Nella decisione di concessione, prevista per metà giugno, l'UFT pone attenzione al fatto che il nuovo modello possa essere attuato in maniera affidabile nell'interesse dei clienti e che non rimangano questioni di fattibilità in sospeso, per esempio circa il materiale rotabile disponibile o l’attuabilità sull'infrastruttura esistente. A questo proposito, per esempio, la domanda della BLS per le tratte da Basilea verso Interlaken, ovvero Briga, presentava incertezze. I vantaggi che la stessa ha indicato nella sua offerta, connessi ai nuovi collegamenti diretti nell’area di Berna, sono infatti realizzabili solo dopo il 2030.

Grazie al concorso di idee innescato dal rinnovo della concessione in futuro i passeggeri delle ferrovie potranno godere di una migliore offerta nel TLD. Sono previsti, ad esempio, nuovi collegamenti diretti tra Coira e Berna. Sulla tratta di valico del San Gottardo, contrariamente a quanto inizialmente pianificato dalle FFS, verrà mantenuta l'offerta TLD, senza il sostegno finanziario né della Confederazione né dei Cantoni. Sulla linea tra Coira e San Gallo (finora servita con cadenza bioraria in base all'ordinazione della Confederazione e dei Cantoni) e sulla linea Berna – Neuchâtel – La-Chaux-de-Fonds circoleranno treni TLD anziché regionali. In futuro i treni TLD saranno dotati, di regola, di personale di accompagnamento. Inoltre, sono previsti ulteriori miglioramenti quali intensificazioni della cadenza e l'ampliamento dell'offerta di ristorazione a bordo.

Il modello multi-imprese, basato sulla decisione del 2003 del Consiglio federale di sviluppare ulteriormente il panorama ferroviario secondo il modello «SBB plus x», si prefigge di migliorare la qualità e la competitività dei trasporti pubblici svizzeri anche nel TLD. Il contratto d'esercizio tra le FFS e la SOB e il rilascio della concessione alla BLS concretizzano questo approccio. Per permettere un ulteriore sviluppo in un futuro prossimo, le nuove concessioni saranno assegnate per 10 anni. L'UFT esaminerà inoltre le disposizioni legali per l'assegnazione delle concessioni TLD e presenterà proposte di adeguamento della procedura, con l’obiettivo di estendere la fase preparatoria in occasione della prossima assegnazione.

Oltre al miglioramento delle offerte generato dal modello multi-imprese, si prospettano anche vantaggi finanziari: i contribuenti risparmieranno decine di milioni di franchi grazie al fatto, ad esempio, che la linea Berna – La-Chaux-de-Fonds, destinata alle FFS, passerà dal traffico regionale sovvenzionato al TLD autofinanziato. La guida dell'UFT «Principi e criteri per il traffico a lunga distanza» definisce standard qualitativi minimi in diversi ambiti (ad es. zone multifunzione per il trasporto di biciclette).

Per le imprese del TLD l'UFT ora ammette un margine operativo non superiore all'otto per cento. Gli utili eccedenti tale limite saranno riassorbiti mediante il contributo di copertura nel prezzo delle tracce e destinati al finanziamento dell'infrastruttura ferroviaria. Questo modello consente alle imprese di continuare a realizzare utili adeguati e duraturi nel TLD e, nel contempo, le incentiva a offrire biglietti a condizioni allettanti, in modo da restituire ai passeggeri gli utili superiori a una determinata soglia. L'UFT è disposto a considerare simili misure già nella determinazione del contributo di copertura valido per il periodo di concessione dicembre 2019 – dicembre 2029.

L'attuale concessione TLD delle FFS resta valida fino al cambio d'orario a fine 2019.


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