La Confederazione, i Cantoni di Ginevra e di Vaud e la Regione francese Alvernia-Rodano-Alpi firmano una lettera d’intenti relativa al Léman Express

Berna, 01.02.2018 - Léman Express, la futura rete ferroviaria franco-svizzera che collegherà i Cantoni di Vaud, di Ginevra e la Regione francese Alvernia-Rodano-Alpi, è il più grande progetto transfrontaliero in Europa nel settore del trasporto suburbano. Da fine 2019 agevolerà la mobilità degli abitanti dell’agglomerato «Le Grand Genève» offrendo un’alternativa all’utilizzo dell’automobile. Per garantire in modo duraturo un’offerta efficiente e di qualità sui due lati del confine, il 1o febbraio 2018 a Ginevra gli enti pubblici svizzeri e francesi responsabili dell’ordinazione e del finanziamento dell’offerta (autorità organizzative) hanno sottoscritto una lettera d’intenti che ne sancisce la visione comune riguardo alla gestione dell’area interessata.

Da parte svizzera, la lettera d’intenti è stata firmata dalla presidente del Consiglio di Stato vodese e responsabile vodese dei trasporti Nuria Gorrite, dal consigliere di Stato ginevrino competente per i trasporti Luc Barthassat e, per la Confederazione, dal direttore supplente dell’Ufficio federale dei trasporti Pierre-André Meyrat. Il presidente della Regione Alvernia-Rodano-Alpi, Laurent Wauquiez, è stato rappresentato dal signor Etienne Blanc, primo vice-presidente del Consiglio regionale, e dalla signora Martine Guibert, vice-presidente delegata ai trasporti.

Il carattere transfrontaliero del progetto richiede la predisposizione di strumenti adeguati per far fronte alle sfide che si pongono sia a livello tecnico-ferroviario e operativo sia sul piano giuridico, istituzionale e finanziario. La lettera d’intenti rappresenta un elemento chiave per evitare che il confine nazionale sia d’ostacolo allo sviluppo della regione interessata. Con questo documento, i quattro firmatari ambiscono a costituire entro il 2023 un’autorità organizzativa unica che abbia come interlocutore un solo operatore, ancora da definire da parte delle FFS e della SNCF.

Quale ente di pianificazione, di ordinazione, di sovvenzionamento e di controllo dell’offerta di Léman Express, la costituenda autorità organizzativa unica avrà il compito di assicurare che l’operatore unico fornisca prestazioni di elevata e costante qualità. Sarà inoltre chiamata a vigilare sulla gestione dei costi, sulla redditività e sul coordinamento tra tutti gli attori di trasporto coinvolti. La lettera d’intenti costituisce la base per il seguito delle riflessioni e rende trasparenti le intenzioni dei poteri pubblici nei confronti delle imprese ferroviarie FFS e SNCF.


Léman Express: l’essenziale in breve
La rete franco-svizzera Léman Express servirà un’area che conta oltre un milione di abitanti e collegherà 45 stazioni per un totale di 230 km di linee. L’offerta sarà introdotta progressivamente. In una prima fase, a partire dall’11 giugno 2018, gli utenti beneficeranno nei giorni feriali di collegamenti ogni quarto d’ora tra le stazioni di Coppet (VD) e Lancy-Pont-Rouge (GE). L’entrata in servizio integrale del Léman Express è prevista per la fine del 2019, una volta ultimati i lavori di ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria in corso sul tratto Ginevra Cornavin – Eaux-Vives – Annemasse (progetti CEVA svizzero e francese).


Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale dei trasporti
Servizio stampa
+41 (0)58 462 36 43
presse@bav.admin.ch


Pubblicato da

Ufficio federale dei trasporti
https://www.bav.admin.ch/bav/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-69690.html