La presidente della Confederazione incontra il capo del Governo italiano e Papa Francesco

Berna, 28.04.2017 - Venerdì 5 maggio 2017 la presidente della Confederazione Doris Leuthard incontrerà a Roma Paolo Gentiloni, presidente del Consiglio dei ministri. La visita di lavoro sarà dedicata a questioni bilaterali e alla politica europea dei due Paesi. Sabato 6 maggio è invece prevista una visita ufficiale alla Santa Sede, dove la presidente della Confederazione s’intratterrà con Papa Francesco e con il ministro degli esteri della Santa Sede, l'arcivescovo Paul R. Gallagher. La presidente della Confederazione assisterà inoltre alla cerimonia di giuramento delle guardie svizzere in Vaticano.

I numerosi temi previsti nei colloqui in Italia rispecchiano l'intensità e la varietà dei legami politici, economici, umani e culturali esistenti fra i due Paesi. Saranno affrontate anche la politica svizzera nei confronti dell'Unione europea (UE) e la politica UE dell'Italia.

Si discuterà fra l'altro delle relazioni finanziarie fra la Svizzera e l'Italia e di questioni legate all'infrastruttura e al traffico, a poco meno di un anno dall'inaugurazione della galleria di base del San Gottardo; a questo proposito è previsto anche uno scambio in separata sede con Graziano Delrio, ministro italiano delle infrastrutture e dei trasporti. Fra i temi internazionali oggetto dei colloqui spiccano la situazione libica e le sfide che ne derivano per tutta l'Europa, segnatamente in relazione alla migrazioni e alla sicurezza, come pure gli obiettivi dell'Italia durante la presidenza di quest'anno del G7.

Svizzera e Italia intrattengono strette relazioni a ogni livello e sono legate in particolare anche da una lingua comune. I circa 318 000 cittadini italiani che vivono in Svizzera rappresentano la comunità di stranieri più numerosa nel nostro Paese. Dopo Germania, Stati Uniti, Regno Unito e Cina, l'Italia è il quinto partner commerciale più importante della Svizzera.

Udienza privata e giuramento del 6 maggio

Durante i colloqui di sabato in Vaticano saranno evidenziate fra l'altro le sfide che l'Europa deve affrontare in materia di migrazione e populismo, ambiente, ricerca della pace in Medioriente e prevenzione dell'estremismo violento. Al centro dei colloqui vi saranno anche le relazioni bilaterali fra Svizzera e Santa Sede. Lo stesso giorno si terrà anche la cerimonia di giuramento delle reclute della Guardia svizzera pontificia. All'evento assisteranno rappresentanti della politica svizzera, dell'esercito e delle comunità religiose.

Istituita da Papa Giulio II nel 1506, la Guardia svizzera sottostà al Papa e provvede alla sua sicurezza e al servizio d'onore. Secondo tradizione il giuramento delle nuove guardie svizzere si tiene il 6 maggio in ricordo dei 147 soldati uccisi nel 1527 durante il Sacco di Roma.

Incontro con la stampa dopo i colloqui con il Governo italiano:

5 maggio 2017, 16:00, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Via Nomentana 2, persona di contatto: Ruth Theus Baldassare, responsabile per i media, tel. + 39 339 192 59 62 – email: ruth.theusbaldassarre@eda.admin.ch

Incontro con la stampa dopo i colloqui con Papa Francesco e l'arcivescovo Gallagher:

6 maggio 2017, ore 11.30, Hotel Columbus, Via della Conciliazione 33. Persona di contatto: Ruth Theus Baldassare, responsabile per i media, tel. + 39 339 192 59 62 – email: ruth.theusbaldassarre@eda.admin.ch


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