Sfruttare integralmente il potenziale indigeno presso le imprese della Confederazione

Berna, 10.04.2017 - Il 7 aprile 2017 è decorso infruttuosamente il termine di referendum contro l’attuazione dell’articolo 121a Cost. (Articolo sull’immigrazione) all’interno di un nuovo articolo 21a capoverso 1 della legge sugli stranieri (Lstr; RS 142.20). Nell’ambito dell’attuazione di queste disposizioni di legge l’economia svizzera dovrà trovare misure per sfruttare integralmente il potenziale di forza lavoro indigena. Il Consiglio federale intende utilizzare meglio il potenziale indigeno anche nelle aziende e negli istituti federali autonomi. A tale scopo ha inviato una lettera a tali aziende e istituti.

Il 16 dicembre 2016, approvando l’attuazione dell’articolo 121a Cost. (Articolo sull’immigrazione) all’interno di un nuovo articolo 21a capoverso 1 della legge sugli stranieri (Lstr; RS 142.20), le Camere federali hanno invitato il Consiglio federale a stabilire delle misure per sfruttare integralmente il potenziale del mercato del lavoro interno (testo con termine di referendum: FF 2016 7955). Siccome il 7 aprile 2017 il termine di referendum è decorso infruttuosamente, il Consiglio federale deciderà la data dell’entrata in vigore. In correlazione all’attuazione della legge sugli stranieri l’economia svizzera dovrà adottare delle misure per sfruttare integralmente il potenziale di forza lavoro indigena. Lo stesso vale per le aziende e gli istituti della Confederazione.

In vista dell’entrata in vigore della modifica della legge sugli stranieri, il Consiglio federale si attende che la totalità delle aziende e degli istituti federali resi autonomi – che conformemente all’articolo 8 capoverso 5 della legge sull’organizzazione del Governo e dell’Amministrazione (LOGA; RS 172.010) sono gestiti mediante gli obiettivi strategici definiti dal Consiglio federale – applichino misure adeguate per quanto concerne la politica di assunzione e del personale al fine di sfruttare integralmente il potenziale di forza lavoro indigena. Oggi ha espresso tali aspettative in una lettera rivolta a tali aziende e istituti. Per garantirne la verificabilità, il Consiglio federale ha chiesto alle aziende e agli istituti federali di documentare le misure adottate.

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