Naturalizzazione agevolata per i giovani della terza generazione

Berna, 13.01.2017 - Uno straniero residente in Svizzera su quattro è nato nel nostro Paese. In molti casi già un genitore o un nonno è nato o cresciuto in Svizzera. Questi nipoti di immigrati fanno parte della nostra società. Stranieri, lo sono soltanto sulla carta. Il 12 febbraio Popolo e Cantoni decideranno se concedere la naturalizzazione agevolata ai giovani stranieri della terza generazione bene integrati. La Commissione federale della migrazione CFM appoggia la modifica costituzionale: è ora che la Svizzera riconosca i propri figli!

Già nel 2012 la CFM aveva formulato proposte e raccomandazioni in vista di un diritto in materia di cittadinanza al passo coi tempi, pronunciandosi a favore della naturalizzazione agevolata dei giovani e bambini nati e scolarizzati in Svizzera e perfettamente integrati. Ciò vale a maggior ragione per i bambini e giovani della terza generazione, i quali, pur non avendo il passaporto rossocrociato, si sentono parte della società svizzera.

Criteri severi

La modifica costituzionale non prevede un automatismo fondato sulla nascita in Svizzera. Anche le domande di naturalizzazione agevolata sono esaminate individualmente, tuttavia non da parte del Cantone e del Comune, bensì della Confederazione. Cantone e Comune beneficiano unicamente del diritto di essere sentiti e del diritto di ricorso. Questa procedura a un unico livello richiede molto meno tempo ed è molto meno costosa. Decadono anche le interviste dinanzi a una commissione e le decisioni in Assemblea comunale.

Ma la via verso la naturalizzazione agevolata non è per questo una via facile: i bambini e giovani della terza generazione devono infatti soddisfare criteri rigorosi, nello specifico:

  • aver frequentato almeno cinque anni della scuola dell’obbligo in Svizzera, essere in possesso di un permesso di domicilio e non superare i 25 anni di età;
  • conoscere la realtà geografica, storica, politica e societale della Svizzera, parlare almeno una lingua nazionale ed essere partecipi della vita sociale e culturale del loro Comune;
  • essere incensurati e ossequiare i propri impegni finanziari;
  • almeno un genitore deve aver vissuto almeno dieci anni in Svizzera, avervi frequentato almeno cinque anni di scuola e disporre di un permesso di domicilio;
  • almeno un nonno o una nonna dev’essere nato/a in Svizzera o avervi ottenuto un diritto di soggiorno.


Indirizzo cui rivolgere domande

Commissione federale della migrazione CFM, T +41 58 465 91 16, ekm@ekm.admin.ch


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