Politica migratoria: il Consiglio federale intensifica gli sforzi nel Medio Oriente
Berna, 30.09.2016 - I conflitti armati in Siria e Iraq hanno prodotto enormi flussi migratori. Alla luce di questa realtà, il Consiglio federale rafforza l’attuazione operativa della politica migratoria svizzera e conferisce a Urs von Arb il titolo di ambasciatore per la funzione di incaricato per le questioni migratorie in Medio Oriente.
Il compito principale dell’incaricato sarà quello di intensificare l’attuazione operativa della politica migratoria svizzera in Medio Oriente concentrandosi sui temi del ritorno e della reintegrazione. Le aree di azione saranno i Paesi che confinano con la Siria ossia Iraq, Giordania, Libano e Turchia.
Finora il conflitto siriano è costato la vita a circa mezzo milione di persone. Otto milioni di Siriani sono in fuga all’interno del Paese, mentre altri quattro milioni hanno lasciato la Siria negli ultimi cinque anni. A fronte di questa situazione di estrema difficoltà è stato nominato un incaricato per le questioni migratorie in Medio Oriente che farà capo alla Segreteria di Stato della migrazione (SEM) e sarà direttamente subordinato al Segretario di Stato Mario Gattiker.
Agire in modo rapido ed efficace
L’incaricato conferisce maggiore importanza all’attuazione operativa della politica migratoria svizzera in Medio Oriente e potenzia gli sforzi nei settori del ritorno e della reintegrazione. Inoltre contribuisce all’attuazione della politica migratoria svizzera nell’analisi della situazione delle migrazioni forzate e dei flussi migratori in Medio Oriente, nell’elaborare eventuali misure, nell’identificare partner d’intervento (p. es. per i programmi "Protection in the Region" e "Prevention of irregular Migration") e nel contrastare la migrazione irregolare e la tratta di esseri umani. La sua attività si concentrerà nei Paesi confinanti con la Siria: Iraq, Giordania, Libano e Turchia.
Secondo il Consiglio federale, Urs von Arb è la figura ideale per assumere questa nuova funzione. Grazie alla sua attività pluriennale in veste di vicedirettore della SEM e a capo dell’ambito direzionale Cooperazione internazionale, il 55-enne possiede una vasta conoscenza della politica migratoria estera della Svizzera e vanta una fitta rete di contatti in ambito migratorio. Il posto di capo dell’ambito direzionale Cooperazione internazionale alla SEM, occupato sinora da Urs von Arb, sarà messo a concorso.
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