Controllo dell’obbligo di dichiarazione per il legno e i prodotti del legno: oltre il 70% delle imprese sottoposte ai controlli dichiara correttamente i propri prodotti
Berna, 04.02.2016 - L’Ufficio federale del consumo (UFDC) è l’organo incaricato di verificare il rispetto dell’obbligo di dichiarazione per il legno e i prodotti del legno. I risultati dei controlli effettuati nel 2015 sono nel complesso positivi. Per quanto riguarda la dichiarazione dell’origine, la situazione è nettamente migliorata.
L’ordinanza sulla dichiarazione concernente il legno e i prodotti del legno, originata dalla mozione 06.3415 e applicabile dal 1° gennaio, stabilisce che al momento della consegna del prodotto, i consumatori vengano informati sul tipo e sull’origine del legno utilizzato. L’obbligo si applica al legname in tronchi, a quello grezzo e ad alcuni prodotti in legno massiccio, per i quali le informazioni sono relativamente semplici da reperire per le imprese.
Nel 2015 sono stati effettuati controlli presso 101 imprese, tra cui negozi di arredamento, rivenditori specializzati, centri per il bricolage, negozi di mobili da giardino, falegnamerie, carpenterie e shop online. Fra i prodotti controllati vi erano soprattutto mobili i cui elementi principali sono in legno massiccio, legno da costruzione, piallati, legno da ardere e carbone di legna.
93 delle 101 imprese sottoposte a verifica vendono prodotti soggetti all’obbligo di dichiarazione. Il 72% di esse ha dichiarato correttamente i propri prodotti. Questo valore è superiore a quello del 2014 (57% delle dichiarazioni corrette).
Il 26% delle imprese non aveva dichiarato correttamente parte dei prodotti sottoposti ai controlli; nel 75% dei casi non era stata dichiarata correttamente la provenienza del legno, nel 2% il tipo di legno e nel 23% entrambi.
Soltanto il 2% delle imprese non aveva effettuato la dichiarazione, ma solo per un numero molto ridotto di prodotti.
Per quanto riguarda la dichiarazione dell’origine del legno, rispetto al 2014 la situazione è nel complesso nettamente migliorata. Nel 2015, l’origine del legno è stata dichiarata correttamente per l’81% dei prodotti controllati, contro il 41% dell’anno precedente.
La maggior parte delle imprese presso le quali erano state riscontrate inesattezze ha adottato le misure correttive necessarie. In cinque casi l’UFDC ha disposto la rettifica della dichiarazione.
L’UFDC si impegnerà anche in futuro per garantire l’attuazione corretta della dichiarazione per il legno. I controlli in funzione dei rischi – basati su un programma di controlli a campione e sulle esperienze maturate in passato – saranno svolti anche nel 2016 almeno in ugual misura. Nelle imprese contestate, inoltre, saranno effettuate verifiche a posteriori.
Per maggiori informazioni sull’obbligo di dichiarazione consultare: https://www.konsum.admin.ch/it/dichiarazione-del-legno/dichiarazione-del-legno/
Indirizzo cui rivolgere domande
Jean-Marc Vögele, capo dell’Ufficio federale del consumo, tel. +41 (0)58 462 20 21
Fabian Reusser, collaboratore scientifico per la dichiarazione del legno, tel. +41 (0)58 462 21 13
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Ufficio federale del consumo
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