Il consigliere federale Didier Burkhalter partecipa a Vienna alla Conferenza sul futuro della sicurezza europea
Berna, 16.06.2015 - Mercoledì 17 giugno 2015 il consigliere federale Didier Burkhalter si recherà a Vienna in occasione del «Core Group Meeting», una manifestazione annua degli organizzatori della Conferenza sulla sicurezza di Monaco. I temi prioritari dell’incontro sono la situazione in Ucraina e il futuro della sicurezza europea. A Vienna saranno presenti anche i membri del gruppo di esperti (Panel of Eminent Persons) che presenteranno il rapporto intermedio sul rafforzamento dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).
La situazione in Ucraina e il futuro della sicurezza europea sono al centro dell’incontro del Comitato ristretto della Conferenza sulla sicurezza di Monaco. Circa 60 rappresentanti di alto rango della politica e del settore privato discuteranno in questa occasione su vari aspetti della sicurezza. Visto l’attuale aumento del pericolo di escalation in Ucraina, il consigliere federale Didier Burkhalter coglierà domani l’occasione per sottolineare come, proprio adesso, sia importante definire misure congiunte tra tutti gli attori per impedire un ulteriore inasprimento del conflitto.
A Vienna saranno presenti anche membri del gruppo di esperti creato dalla Svizzera in occasione del Consiglio dei ministri dell’OSCE del mese di dicembre 2014, a Basilea, per avviare un ampio dialogo sulla sicurezza in Europa. Il Panel of Eminent Persons on European Security as a Common Project, istituito dalla Svizzera lo scorso anno durante la sua presidenza dell’OSCE in stretta collaborazione con la Serbia (presidenza OSCE 2015) e la Germania (presidenza OSCE 2016), ha ricevuto il mandato di presentare proposte per rafforzare l’OSCE alla luce della crisi ucraina e di sostenere gli Stati dell’OSCE nel portare avanti un dialogo complessivo e costruttivo sulla sicurezza nella regione euro-atlantica ed euroasiatica. Il Comitato, di cui fanno parte 15 esperte ed esperti dell’area OSCE, presenterà domani a Vienna il proprio rapporto intermedio.
A margine della Conferenza il consigliere federale Burkhalter terrà un colloquio bilaterale con il ministro degli esteri serbo Ivica Dacic, che quest’anno detiene la presidenza dell’OSCE. In quanto presidente dell’anno scorso, la Svizzera fa parte, insieme alla Germania (presidenza OSCE 2016), della cosiddetta troika che sostiene l’attuale presidenza nella gestione dell’OSCE.
La Conferenza sulla sicurezza di Monaco (Munich Security Conference, MSC) è dedicata dal 1963 alla promozione di una soluzione pacifica dei conflitti e della cooperazione internazionale nella gestione delle sfide, attuali e future, in materia di politica di sicurezza ed è oggi uno dei maggiori eventi nell’agenda transatlantica sulla politica di sicurezza. Durante la Conferenza sulla sicurezza del 7 febbraio 2015, il consigliere federale Burkhalter aveva sottolineato l’importanza che la Svizzera attribuisce alla sicurezza cooperativa e alla continuità del lavoro svolto dall’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) nel ristabilire un clima di sicurezza e di fiducia.
La serie di conferenze «MSC Core Group Meeting» della Conferenza sulla sicurezza di Monaco, che ha luogo dal 2009, dà la possibilità a una cerchia di partecipanti di alto rango di discuter, in varie località del mondo e in un contesto di riservatezza, su temi attuali della politica di sicurezza internazionale.
La sera del 17 giugno 2015 il consigliere federale Burkhalter parlerà anche a Berna, in occasione di un evento dell’Associazione svizzera di politica estera, dei motivi della crisi della sicurezza europea e delle possibilità per rafforzarla.
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