Creazione di un private cloud e un data warehouse centrale per l’Amministrazione federale

Berna, 23.04.2015 - L’Ufficio federale dell’informatica e della telecomunicazione (UFIT) può attuare due nuovi progetti IT all’avanguardia. Nel quadro di una procedura di aggiudicazione pubblica, in data odierna è stata assegnata una commessa per l’acquisto di una piattaforma per il cloud computing e una per il data warehousing. In collaborazione con la ditta Hewlett Packard (Schweiz) GmbH, l’UFIT svilupperà un private cloud sicuro per l’Amministrazione federale. In futuro gli Uffici federali interessati potranno servirsi del cloud ospitato a livello centrale dall’UFIT anziché ampliare ulteriormente le loro infrastrutture di server. Inoltre, l’odierna assegnazione dell’appalto per il data warehousing (DWH) consente all’UFIT di sviluppare d’intesa con la ditta TERADATA (Schweiz) GmbH una soluzione a lungo termine in questo settore.

In quanto centro di competenza informatico della Confederazione, l’UFIT assume un ruolo chiave nell’ottimizzazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) dell’Amministrazione federale, affinché quest’ultima possa svolgere il proprio mandato in modo ancora più efficiente ed economico. Il volume complessivo della commessa relativa al private cloud (http://www.simap.ch, progetto n. 1434 609) è pari a circa 60 milioni di franchi, di cui 51 milioni calcolati per prestazioni acquistabili facoltativamente nell’arco di 10 anni. L’appalto per il progetto di data warehousing (http://www.simap.ch, progetto n. 1441 609) ammonta a circa 137 milioni di franchi, comprensivi anche in questo caso di maggior parte, 135 milioni di franchi, dei costi legati ad elementi opzionali ripartiti su un lasso di tempo di 15 anni. Il direttore dell’UFIT, Giovanni Conti, sottolinea il carattere orientativo delle due commesse, le quali «consentono di predisporre offerte nell’ambito delle TIC che siano sicure, di alta qualità e aumentino ulteriormente l’efficienza dell’Amministrazione federale. È questa la via che intendiamo percorrere nel settore dell’informatica della Confederazione e questi due progetti supportano la nostra strategia.»

Un cloud gestito dall’UFIT per l’Amministrazione federale

In qualità di fornitore di servizi, l’UFIT metterà a disposizione degli Uffici federali interessati servizi di cloud su misura standardizzati, automatizzati e trasparenti. Attualmente i server sono ancora configurati manualmente in base alle esigenze specifiche dei vari Uffici. Il nuovo cloud computing dell’UFIT consentirà agli Uffici di ottenere i servizi desiderati in modo semplice e flessibile attraverso un sistema di acquisti online che permetterà loro di ampliare o ridurre le prestazioni dei propri server in base alle esigenze. La gestione dei server viene così resa più efficiente e più economica. Attualmente l’UFIT gestisce circa 4000 server per l’Amministrazione federale. La nuova piattaforma cloud è configurata in modo tale da poterne aumentare la capacità di memoria nei prossimi anni. La gestione della piattaforma da parte dei centri di calcolo dell’UFIT garantisce il pieno rispetto delle direttive dell’Amministrazione federale in particolare per quanto riguarda la sicurezza.

Nuova gestione dei dati centralizzata

Già oggi l’UFIT fornisce servizi individuali di DWH a singoli Uffici. Grazie ai nuovi progetti, in futuro queste soluzioni saranno a disposizione di tutti i Servizi federali interessati. La nuova piattaforma di DWH consente di valutare centralmente grandi quantità di dati. In occasione dell’aggiudicazione si è provveduto affinché la disponibilità dei prodotti e delle prestazioni possa essere garantita per i prossimi 15 anni e, a seconda della necessità, possa essere ampliata. Una disponibilità di tale durata è indispensabile, poiché nell’ambito delle analisi di dati sono di regola valutate serie di dati nell’arco di diversi anni.

Field support partner: nuova pubblicazione del bando di concorso

È stato inoltre ripubblicato il bando di concorso dell’UFIT per un posto di field support partner. A seguito della presentazione di una procedura di ricorso presso il Tribunale amministrativo federale il servizio di aggiudicazione ha revocato per riesame il bando di concorso pubblicato il 22 ottobre 2014. La revoca del bando di concorso ha provocato la sospensione della procedura di aggiudicazione. Il servizio di aggiudicazione ha potuto ottimizzare il bando di concorso pubblicato in data odierna apportando adeguamenti minimi senza pregiudicare la severità dei criteri. Con la sospensione del bando l’Amministrazione dimostra che in casi del genere è disposta a vagliare nuovi elementi e a intraprendere le misure necessarie.

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Sonja Uhlmann-Haenni
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