La sentenza del Tribunale federale sui velivoli ultraleggeri non prevede automaticamente la loro autorizzazione
Berna, 10.12.2013 - Nella sua sentenza del 13 novembre, il Tribunale federale ha fatto osservare all'Ufficio federale dell'aviazione civile che manca una base legale per vietare i velivoli ultraleggeri. Questa sentenza, tuttavia, non significa automaticamente che in futuro tali velivoli potranno essere autorizzati.
Il fatto che da 29 anni i velivoli ultraleggeri siano sostanzialmente vietati suscita l'incomprensione dell'associazione Swiss Microlight Flyers (SMF). La richiesta, avanzata da tale associazione, di immatricolare in Svizzera un velivolo "trike" autorizzato all'estero era stata respinta dall'UFAC, e tale decisione era stata avvallata in prima istanza dal Tribunale amministrativo federale. La SMF aveva quindi presentato ricorso al Tribunale federale. Quest'ultimo ha rilevato che l'esclusione di questi velivoli attraverso una direttiva costituisce una violazione della legge. Il Tribunale federale invita l'UFAC a creare le necessarie basi legali per un divieto oppure a valutare se il velivolo possa essere autorizzato in Svizzera sulla base di norme o prescrizioni estere.
L'UFAC prende sul serio le richieste del settore dell'aviazione leggera e sostiene anche lo sviluppo di nuove tecnologie più rispettose dell'ambiente. D'altro canto vi sono forti riserve nell'opinione pubblica rispetto ai velivoli ultraleggeri a motore, quali quelli che si possono vedere all'estero. Per trovare una soluzione, l'UFAC è favorevole all'autorizzazione di velivoli ultraleggeri dotati di motore elettrico, ecologico e a basso livello di emissioni. L'autorizzazione del velivolo trike "P&M Aviation QuikR", chiesta dall'associazione SMF, non rientra in questo ambito. L'UFAC intende ora colmare la lacuna normativa esistente. Le necessarie basi legali dovranno essere approvate dal Consiglio federale. La sentenza del Tribunale federale non contiene elementi che consentano di interpretarla come una sentenza che sancisce il diritto all'autorizzazione per i velivoli ultraleggeri.
Infine, la sentenza non ha per oggetto la questione dei casi in cui è ammesso l'ingresso nello spazio aereo svizzero di velivoli ultraleggeri stranieri.
Indirizzo cui rivolgere domande
Per gli operatori dei media:
Comunicazione UFAC
Telefono:
Pubblicato da
Ufficio federale dell'aviazione civile
http://www.bazl.admin.ch
