Contributo notevole dei Cantoni al raggiungimento degli obiettivi di politica energetica e climatica

Berna, 17.09.2013 - Con le leggi e i programmi d’incentivazione cantonali in campo energetico, i Cantoni contribuiscono in modo determinante all’aumento dell’efficienza energetica e quindi al raggiungimento degli obiettivi di politica energetica e di riduzione del CO2 della Confederazione. È quanto emerge da due studi sugli effetti delle leggi e dei programmi d’incentivazione cantonali in campo energetico nel 2012.

Grazie agli effetti diretti e immediati delle prescrizioni cantonali in materia di energia, il fabbisogno annuo di energia finale (olio combustibile, gas naturale, elettricità, legna e calore a distanza), fornita nel 2012 a edifici nuovi e rinnovati, ha registrato un calo di circa 560 milioni di chilowattora (kWh) per anno. Questo risultato ha portato a una riduzione considerevole delle emissioni annue di CO2 e delle emissioni inquinanti (CO2: 130000 t; COV: 720 t; NOx: 180 t; SOx: 190 t; particelle: 50 t). Gli effetti ottenuti in campo energetico e ambientale sono da ascrivere a un migliore isolamento termico e a un maggiore impiego di sistemi per l'utilizzo di energie rinnovabili; nel 2012 ciò ha portato a un aumento degli investimenti pari a circa 1,5 miliardi di franchi. Si stima che ne sia risultato complessivamente un effetto netto positivo sull'occupazione di circa 4500 anni-persona, concentrato, come prevedibile, perlopiù nel settore edile.

Nel 2012 le leggi cantonali in materia di energia hanno quindi esercitato un influsso considerevole sul fabbisogno di energia e sull'impiego di energie rinnovabili nell'edilizia. Innanzitutto, definendo i requisiti legali minimi per le nuove costruzioni e i risanamenti energetici, hanno avuto un impatto diretto e immediato. In secondo luogo si sono osservati risvolti indiretti; le leggi cantonali costituiscono infatti le basi sulle quali poggiano altre attività promosse dai Cantoni nel 2012, volte a indirizzare i committenti verso metodi di costruzione più efficienti dal punto di vista energetico (p. es. i programmi d'incentivazione cantonali). Infine, nel 2012 è emerso che le leggi cantonali in materia di energia, forti di 40 anni di storia, si riflettono indirettamente sulle decisioni degli operatori dell'edilizia che sono influenzate anche da vari fattori circostanziali non direttamente legati ai Cantoni (p. es. l'attuale posizione sul mercato della pompa di calore).

Effetti incisivi dei programmi d'incentivazione cantonali

Nel 2012, tutti i 26 Cantoni hanno svolto programmi d'incentivazione dell'efficienza energetica negli edifici, delle energie rinnovabili, del recupero del calore residuo e della domotica. Dallo studio "Wirkungsanalyse kantonaler Förderprogramme" (analisi dell'efficacia dei programmi d'incentivazione cantonali) emergono, come negli anni precedenti, un'efficacia elevata e ottimi risultati.

Nell'anno preso in esame, il 2012, i Cantoni hanno erogato 129 milioni di franchi nel quadro dei propri programmi d'incentivazione (inclusi i contributi globali della Confederazione). L'importo dei pagamenti è diminuito di misura (-1%) rispetto al 2011 (131 milioni di franchi).
L'effetto energetico è stato pari a 9300 milioni di chilowattora (kWh) riferito a tutta la durata di attuazione delle misure (2011: circa 11000 milioni di kWh).
La riduzione delle emissioni di CO2 è stata di 1,68 milioni di tonnellate di CO2 riferita a tutta la durata di attuazione delle misure (2011: 2,14 milioni di tonnellate di CO2).
Per ogni franco di contributo destinato a misure dirette, l'effetto energetico e di riduzione del CO2 è diminuito lievemente rispetto all'anno precedente (2012: 79 kWh/CHF, 14,2 kg CO2/CHF; 2011: 92 kWh/CHF, 17,9 kg CO2/CHF).
Sono stati effettuati investimenti pari a 517 milioni di franchi in ambito energetico (2011: 490 milioni di franchi).
L'effetto sull'occupazione è stato di 2680 anni-persona (2011: 2570 anni-persona).

Una quota importante dei mezzi destinati alla promozione diretta è stata impiegata per gli edifici MINERGIE, i collettori solari, i riscaldamenti a legna automatici, le pompe di calore, gli impianti fotovoltaici come pure il risanamento totale di edifici.

Rapporti pubblicati in data odierna dall'Ufficio federale dell'energia e dalla Conferenza dei direttori cantonali dell'energia (disponibili solo in tedesco e in francese):

Wirkung kantonaler Energiegesetze: Analyse der Auswirkungen gemäss Art. 20 EnG, Aktualisierung für das Jahr 2012
INFRAS, Zurigo: Donald Sigrist, Stefan Kessler;
Distribuzione: UFE, 3003 Berna, tel. 031 322 56 53, bellinda.tria@bfe.admin.ch

Globalbeiträge an die Kantone nach Art. 15 EnG: Wirkungsanalyse kantonaler Förderprogramme - Ergebnisse der Erhebung 2012
INFRAS, Zurigo: Donald Sigrist, Stefan Kessler;
Distribuzione: UFE, 3003 Berna, tel. 031 322 56 53, bellinda.tria@bfe.admin.ch

Stand der Energiepolitik in den Kantonen 2013
UFE, Sezione Poteri pubblici ed edilizia, Berna;
Distribuzione: UFE, 3003 Berna, tel. 031 322 56 53, bellinda.tria@bfe.admin.ch

Il rapporto contiene informazioni sull'attuale politica energetica dei Cantoni e sulle loro attività nei settori strategia, legislazione, misure indirette e volontarie, nonché incentivazione.

Indirizzo cui rivolgere domande

Hansruedi Kunz, Presidente della Conferenza dei direttori dei servizi cantonali dell’energia, Amt für Abfall, Wasser, Energie und Luft AWEL, Cantone ZH, tel. 043 259 42 72

Thomas Jud, Sezione Poteri pubblici ed edilizia, UFE, tel. 031 322 56 61

Chi volesse informarsi circa le misure di incentivazione per l'impiego dell'energia e del calore residuo oppure intendesse chiedere aiuti finanziari, è pregato di rivolgersi direttamente al Servizio dell'energia del Cantone di domicilio. Per ulteriori informazioni si rimanda ai seguenti siti Internet: www.ilprogrammaedifici.ch, www.endk.ch e http://www.svizzeraenergia.ch/it-ch/abitare/incentivi-finanziari-sovvenzioni.aspx.